Marco Giampaolo ha parlato ai microfoni di Premium Sport, dopo la vittoria della Sampdoria nel derby contro il Genoa deciso dai gol di Ramirez e Quagliarella. Forse non una prestazione perfetta, ma il risultato è di quelli pesantissimi, come spiega il tecnico: “Dal punto di vista del palleggio è stata forse la nostra gara peggiore. C’era tanta tensione in campo, sicuramente dovuta al derby, contro una squadra che ci ha creato diverse difficoltà. Alla fine però è importante vincere queste partite, che contanto tanto a livello di ambiente e tifoseria.”
Quest’anno l’arma in più della Samp sembra essere Duvan Zapata, un giocatore davvero rinato a Genova: “Ci permette di alzare la palla, cosa che lo scorso anno non facevamo mai. Quindi ci dà soluzioni diverse e tiene anche più libero l’altro attaccante perchè i difensori devono dividersi tra più giocatori. Duvan è un ragazzo silenzioso che lavora ed è stato ripagato: quando è arrivato qui non giocava, poi invece è stato anche convocato in nazionale.”
Una Sampdoria che sta andando alla grande anche senza Skriniar e Schick, simboli della scorsa stagione: “Da Europa con loro? Difficile dirlo, intanto mi dispiace che Schick non abbia ancora potuto dimostrare a Roma quanto vale. Gli altri sono comunque tutti giocatori che si stanno dimostrando all’altezza della situazione.” Adesso, con una partita da recuperare, qualcuno inizia davvero a sognare in grande, ma Giampaolo cerca di fare il pompiere: “Non abbiamo obiettivi, se non quello di migliorarci: lo scorso campionato abbiamo chiuso a 46 punti e abbiamo ceduto 2-3 giocatori importanti. Vogliamo semplicemente fare il meglio possibile, poi vedremo quello che verrà. Parlare di Champions è fantascienza.”