Ennesimo capitolo della “saga” tra Diego Armando Maradona contro il Ct della Seleccion Sampaoli e il centravanti dell’Inter Mauro Icardi.
Neanche il cinquantasettesimo compleanno (festeggiato ieri) fa dimenticare al Pibe de Oro i propri “bersagli” e in un’intervista al quotidiano Clarin se la prende un po’ con tutti: “Io non parlo della Seleccion, non mi piace chi vende fumo. Non dimentico che quando ero in Croazia a guardare la finale di Coppa Davis mi chiamò Sampaoli per fare un progetto insieme a Siviglia. Una volta chiamato a guidare la Nazionale non si ricorda nemmeno come mi chiamo”.
In seguito Maradona attacca il suo bersaglio preferito, Icardi: “Le convocazioni con l’Ecuador? Hanno chiamato un Icardi infortunato nonostante avessero Higuain, che ha sempre fatto gol. Va bene, non ha giocato. Però era lì. Non si può lasciare fuori dalla lista Aguero e convocare un ‘Pata de lana’ (uno che ruba la moglie a un amico, ndr)”.
Cita poi anche la moglie di Icardi: “Io conosco bene la storia: (Wanda) ha chiamato Bauza tre volte, ha chiamato Martino quattro volte… Me lo hanno raccontato gli stessi tecnici o i loro assistenti. E non so quante volte Wanda Nara avrà chiamato Sampaoli. E’ tutta una porcheria”