Il tecnico dell’Empoli, Roberto D’Aversa, ha parlato in conferenza stampa in vista del match di campionato contro il Torino, in programma venerdì 13 dicembre alle ore 20.45. L’ex Parma e Lecce è partito dalla sfida di Verona: “Al Bentegodi i ragazzi hanno giocato una gara eccellente, evidenziando una significativa efficacia sotto porta. Questo deve spingerci a continuare a progredire e a mantenere questo atteggiamento. Domani ci attende una sfida impegnativa contro una squadra competitiva come il Torino. Sarà essenziale focalizzarci sui loro elementi chiave, poiché possiedono caratteristiche di alto livello”.
D’Aversa si è poi soffermato su alcuni singoli e sulle loro condizioni: “Grassi sarà tra i convocati. Decideremo il tempo di gioco più appropriato per lui. Un pensiero speciale va a Pellegri che aveva ritrovato forma fisica e fiducia, dando un apporto rilevante. Sfortunatamente, ci mancherà , così come Haas e Sazonov. Comprendo quanto siano difficili queste situazioni, avendole vissute personalmente da calciatore. Ho cercato di rincuorarlo, anche se è normale provare amarezza. Quanto a Lourdes purtroppo non possiamo permetterci di andarci“, scherza infine il tecnico.
A proposito di un possibile cambio tattico in seguito all’infortunio di Pellegri, D’Aversa conferma: “Sì, potrebbe esserci qualche cambiamento. Campaniello, che proviene dalla Primavera, è un’opzione valida per sostituire Pellegri. Con diverse defezioni, anche nella preparazione della gara è cruciale che i giocatori siano in grado di adattarsi a più ruoli. Abbiamo esempi positivi come Gyasi, che offre ampia flessibilità , e Marianucci, che a Verona si è fatto trovare pronto“. Chiusura con un occhio agli avversari: “Il Torino è una squadra di valore, anche se l’assenza di Zapata potrebbe averli influenzati. Non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutarli o di soffermarci troppo sulla loro situazione attuale: servirà affrontarli con rispetto e determinazione. La posizione in classifica è irrilevante, sarà necessaria grande grinta. I calci da fermo? Sì, è un ambito su cui dobbiamo lavorare, ci stiamo dedicando grande attenzione. I dati sono chiari, puntiamo a fare progressi“.