È andata in scena oggi la prima prova cronometrata della discesa libera di Beaver Creek, che aprirà la stagione dei velocisti nella Coppa del mondo 2024/25 di sci alpino. Sulla Birds of Prey il miglior tempo lo ha fissato a sorpresa lo sloveno Miha Hrobat in 1:41.21, davanti a Marco Odermatt e Cyprien Sarrazin, rispettivamente secondo e terzo ma staccati di sei decimi. Molto bene anche il norvegese Adrien Smiseth Sejersted, quarto, seguito dall’altro transalpino Matthieu Bailet. Brillanti in prova anche diversi pettorali alti come il tedesco Simon Jocher, l’americano Kyle Negomir e lo svizzero Arnaud Boisset. Gli azzurri sono in fase di adattamento, ma a tratti sono molto veloci. Il più rapido è Mattia Casse, sedicesimo a 1.45 da Hrobat, seguito da Florian Schieder a un solo centesimo dal compagno di squadra, e da Dominik Paris, 19esimo. Guglielmo Bosca, chiude al 32/o posto con un distacco di 2.16 dallo sloveno, mentre Giovanni Franzoni taglia il traguardo con il 40esimo tempo a 2.43. Pietro Zazzi è a 2.78, Christof Innerhofer a 3.27, Nicolò Molteni a 3.64, Benjamin Alliod a 3.69.
Sci alpino, prova discesa libera Beaver Creek: miglior tempo per Hrobat davanti a Odermatt e Sarrazin, Casse il migliore degli azzurri
Mattia Casse - Foto Eric Bolte-Imagn Images/Sipa USA