“In palio ci sono 59 punti anche se non siamo noi quelli in condizione di poter fare calcoli. Dal canto nostro dobbiamo curare nei dettagli l’esecuzione e mettere Charles e Carlos in grado di sfruttare al meglio il potenziale delle loro SF-24″. Sono queste le parole di Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, in vista del Gran Premio del Qatar. Si tratta del penultimo appuntamento del campionato e la Rossa è in lizza per il Mondiale costruttori. “La seconda gara di questa ultima tripletta stagionale ci vede passare dal freddo del deserto di Las Vegas – dove abbiamo ridotto di un terzo il nostro distacco in classifica da McLaren portandolo da 36 a 24 punti – al clima ben più caldo di Lusail. Anche i tracciati non potrebbero essere più diversi, dato che dalle curve a 90 gradi alternate a lunghi rettilinei, ci troviamo a gareggiare su un circuito che propone molti curvoni da alta velocità, caratteristica che sulla carta non gioca a nostro favore. Il GP del Qatar è l’ultimo stagionale con il formato Sprint, che tende a mettere in luce il lavoro che i team svolgono a casa dal momento che c’è solo una sessione di prove libere a disposizione“. Infine: “Il livello elevatissimo di questa Formula 1, soprattutto nelle ultime gare, ci ha dimostrato che ogni minimo dettaglio può fare la differenza e ribaltare anche gli scenari che sembrano più consolidati. È tempo per piloti, tecnici e squadra – tanto in pista che a Maranello – di produrre l’ultimo sforzo nelle due gare conclusive di questa stagione. Mettiamocela tutta!”.
F1 GP Qatar, Vasseur: “Non siamo in condizione di poter fare calcoli, serve curare i dettagli”
Frederic Vasseur - Foto Eric Alonso/DPPI/IPA Sport 2