Champions League

Aston Villa-Juventus, Motta convoca solo 14 giocatori di movimento: non potrà sfruttare i cinque cambi

Thiago Motta
Thiago Motta, Juventus - Foto Jonathan Moscrop Sportimage

Sta facendo discutere nell’ambiente bianconero la scelta di Thiago Motta di convocare appena 14 giocatori di movimento per la sfida tra la Juventus e l’Aston Villa a Birmingham, decisiva o quasi per il cammino in Champions League. Ovviamente il tutto è dovuto principalmente ai tanti infortuni, con ben otto indisponibili, ma al netto delle regole Uefa sulle liste dei giocatori, era comunque possibile arrivare almeno a quindici giocatori più i portieri, scongiurando dunque l’impossibilità (se non schierando un portiere come giocatore di movimento) di sfruttare i cinque cambi canonici. Motta potrà effettuarne soltanto quattro dunque, e almeno uno dovrà conservarlo per le fasi finali del match, visto che in caso di infortunio a quattro cambi terminati dovrebbe rimanere in dieci o fare entrare un portiere in un altro ruolo.

Vlahovic, McKennie che torneranno presto, Cabal e Bremer che hanno concluso la stagione e poi gli altri indisponibili Nico Gonzalez, Adzic, Milik e Douglas Luiz, ex di turno peraltro: otto assenze pesanti che costringono la Juve ad arrivare in emergenza in terra inglese. Però, Motta avrebbe potuto chiamare il talentuoso Next Gen Anghelé, che però gioca oggi proprio con la Juventus B in un recupero di Serie C e che è stato lasciato al tecnico Brambilla visto il penultimo posto dei bianconeri nel girone C della Lega Pro.

SportFace