“I ragazzi hanno motivazione e valori. Sono contento di questa squadra, Non era facile dopo la sosta e i tanti complimenti. Noi siamo Beltran che rincorre i centrocampisti, noi siamo Sottil che quando entra fa la differenza, siamo De Gea che para come un ragazzo di 20 anni. Dobbiamo continuare così”. Lo ha detto Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, dopo la vittoria sul Como. “C’è una unione e una consapevolezza che si attacca e si difende insieme, si è creato qualcosa di meraviglioso – ha aggiunto l’allenatore -. Abbiamo affrontato una squadra viva che ci ha messo in difficoltà e siamo contenti di aver vinto questa partita e fatto il quinto clean sheet fuori casa. Dedico questa vittoria al nostro presidente che è il suo compleanno e ai tifosi che sono l’uomo in più”.
Sempre più protagonista Kean, anche se l’allenatore trova il pelo nell’uovo: “Oggi, passatemi il termine, non ha fatto la sua miglior partita a livello tecnico. Lui lo sa, abbiamo già parlato. Si guarda il gol ma io non guardo solo quello. Con lui abbiamo fatto un grande lavoro tecnico e fisico ma grande merito è suo. Ha sofferto tanto e ora ha ampi margini di miglioramento. Può fare ancora meglio”, ha proseguito. La Viola ora ha gli stessi punti dell’Inter, prossimo avversario: “Per noi è una bella soddisfazione, ho detto ai ragazzi di godersi la serata. Ma già da domani dobbiamo pensare alla gara di Conference League dove ci aspetta una squadra forte da affrontare. Giochiamo ogni tre giorni fino a gennaio, ma dobbiamo pensare partita dopo partita. Io ho bisogno di tutti quanti in questa fase”.