Sembrava tutto apparecchiato per l’ennesima vittoria, invece il Barcellona la butta via nel finale e all’Estadio de Balaidos perde due punti contro un Celta Vigo mai domo. I blaugrana, avanti di due gol per effetto delle reti di Raphinha nel primo tempo e Lewandowski nella ripresa, infatti, dopo il cartellino rosso a Casado a dieci minuti dalla fine perdono completamente il controllo delle operazioni e subiscono due reti in due minuti, a opera di Gonzalez e Alvarez, che fanno impazzire il pubblico di casa. Undicesimo posto e 18 punti dopo 14 partite per il Celta, che dunque è già ampiamente a metà dell’opera per questa annata, mentre per la capolista sono due punti persi che possono consentire al Real Madrid (che ha due partite in meno) di riportarsi potenzialmente a -1.
Il primo tempo è favorevole ai catalani, che la sbloccano intorno al quarto d’ora di gioco con Raphinha e gestiscono decisamente bene le operazioni. Ma nel secondo tempo cominciano ad avvertirsi alcuni scricchiolii per la retroguardia della squadra di Flick, poi però il raddoppio di Lewandowski pare chiudere ogni discorso. Pare, e basta: questo perché il finale è folle e i blaugrana ridotti in dieci per una ingenuità di Casado si fanno travolgere dalle reti di Gonzalez e Alvarez che regalano un pari insperato quanto meritato ai padroni di casa. Per il Barcellona il prossimo impegno è martedì in Champions League contro il Brest.