Non sembra conoscere fine la crisi del Manchester City. Nella dodicesima giornata di Premier League infatti la formazione di Pep Guardiola è infatti crollata all’Etihad Stadium davanti al proprio pubblico con un roboante 4-0 contro il Tottenham, collezionando così la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e Champions League, cosa mai successa nell’era del tecnico catalano. Dall’altra parte invece una prestazione solida e quadrata per i londinesi, che si sono difesi nei momenti di massima pressione dei padroni di casa per poi pungere in contropiede. La gara si sblocca al 13′, quando Kulusevski dalla destra pennella un cross per l’inserimento di Maddison, che taglia alle spalle di Stones e da pochi passi batte Ederson al volo col mancino. Passano sette minuti e ancora Maddison punisce i Citizens: brutta palla persa nella propria trequarti, Son pesca il centrocampista inglese che supera il portiere avversario con un delizioso tocco sotto e fa doppietta e 2-0.
Nella ripresa si concretizza il tracollo dei padroni di casa; il Tottenham trova il tris al 52′ con una ripartenza perfetta: Kulusevski trova Solanke in profondità, a rimorchio arriva Pedro Porro che col destro in diagonale batte per la terza volta Ederson e sigla il 3-0. Nel recupero i londinesi calano anche il poker, con la corsa di Werner che batte in velocità la difesa dei Citizens e mette in mezzo per il tap-in a porta vuota di Brennan Johnson. Postecoglou può esultare per la prestazione della sua squadra e guardare con fiducia al futuro: la classifica ora sorride maggiormente agli Spurs, sesti con 19 punti e a sole quattro lunghezze dal Manchester City secondo.