Andy Murray è il nuovo coach di Novak Djokovic. Il tennista scozzese, che si è ritirato da pochissimo, ha deciso di tornare immediatamente in pista e ha del clamoroso il suo nuovo ruolo, visto che allenerà Nole in off season e anche agli Australian Open, con la collaborazione che presumibilmente sarà destinata a proseguire anche per il resto del 2025. I due, va ricordato, sono coetanei, ma il serbo è ancora fisicamente in grado di giocare e di sperare di vincere altri Slam, e per questo si avvalerà del supporto dell’altro ex numero 1 del ranking, falcidiato negli ultimi anni di carriera da gravi infortuni.
“La verità è che non gli è mai piaciuta l’idea di ritirarsi – ha scritto Djokovic – Ci siamo affrontati da quando eravamo ragazzini, 25 anni di rivalità, spingendoci a vicenda oltre i nostri limiti. Abbiamo dato vita ad alcune delle battaglie più epiche del nostro sport. Pensavo che la nostra storia fosse finita e invece pare abbia un capitolo finale. È tempo che uno dei miei avversari più duri si metta al mio angolo”. “Non vedo l’ora di trascorrere del tempo dallo stesso lato della rete di Novak – ha aggiunto Murray – Voglio aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi”.