Taylor Fritz ha conquistato l’accesso alla finale delle Nitto Atp Finals 2024, battendo in semifinale Alexander Zverev con il punteggio di 6-3 3-6 7-6(3) al termine di una battaglia intensissima durata due ore e 21 minuti. Per lo statunitense, che riporta il proprio paese all’atto conclusivo delle Finals per la prima volta da James Blake nel 2006, si tratta di una delle vittorie più pesanti della carriera. Fritz si conferma anche bestia nera di Zverev, avendo vinto quattro degli ultimi cinque scontri diretti. Adesso sale l’attesa per la semifinale serale tra Jannik Sinner e Casper Ruud, che si contenderanno tra poche ore l’altro posto nella finalissima di domani.
TABELLONE E ACCOPPIAMENTI SEMIFINALI
MONTEPREMI ATP FINALS SINGOLARE
La cronaca – La partita inizia con entrambi i giocatori molto centrati al servizio. Percentuali bulgare e battute vincenti la fanno da padrone, ma nel sesto game del primo set Zverev incappa in un improvviso passaggio a vuoto con un paio di errori che permettono a un solidissimo Fritz di prendersi il break del 4-2. Per il teutonico si tratta addirittura del primo break subito dal torneo di Parigi-Bercy. Lo statunitense non trema e chiude con agevolezza sul 6-3 dopo appena 28 minuti di gioco, al termine di un parziale che ha visto il numero 2 del mondo sconfitto nonostante l’80% di prime in campo e l’86% di punti vinti con la prima. Con il passare dei minuti però le risposte iniziano ad aumentare di efficacia, con Zverev che riesce a entrare maggiormente nello scambio. Ecco così che in avvio di secondo set escono fuori i limiti di Fritz a rete, con l’americano che cede il turno di servizio consentendo al tedesco di salire sul 3-1. Il match sale di colpi e il settimo game si rivela spettacolare, con scambi lunghissimi e una palla del controbreak annullata da Zverev. Alla fine il tedesco restituisce il 6-3 e porta la contesa al parziale decisivo.
GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH (VIDEO)
In avvio di terzo set i servizi tornano a essere dominanti e in pochi minuti si va sul 2-2. Improvvisamente però Fritz si ritrova sotto 0-40 nel quinto game, dando ancora una volta prova di grande carattere e di una maturità forse inedita. Lo statunitense infatti si salva con il servizio e con una attenta chiusura a rete, riuscendo a salvarsi al termine di un infinito quinto game. Poco dopo è Zverev a rischiare grosso, con tre palle break salvate per salire sul 4-4. La stanchezza si fa sentire, il tedesco insiste sulla diagonale di rovescio dove Fritz inizia a mostrare qualche incertezza dopo un’ora e mezza di altissimo livello sul suo lato “debole”. Nell’undicesimo game arriva un’altra palla break, ma lo statunitense l’annulla e così si va al tiebreak decisivo. Qui Zverev parte male con un errore di rovescio, Fritz sale sul 4-1 sbagliando pochissimo e alla fine riesce a trovare anche il secondo minibreak che lo porta a chiudere sul 7-3 con un dritto anomalo vincente.