L’allenatore del Milan, Paulo Fonseca parlerà alle 14:30 di oggi, venerdì 8 novembre, in conferenza stampa, alla vigilia di Cagliari-Milan, match della dodicesima giornata di campionato, in programma all’Unipol Domus alle 18:00 di sabato 9 novembre. Dopo la vittoria al Bernabeu contro il Real Madrid, la società rossonera cerca continuità in campionato con l’obiettivo di avvicinarsi ai piani altissimi della Serie A. Tanti i dubbi di formazione. A partire dal momento di Rafa Leao, uno dei migliori a Madrid e a caccia di una maglia da titolare in campionato dopo le recenti panchine. Non solo. Abraham scalpita, così come Loftus-Cheek. A chiarire il quadro sarà Paulo Fonseca alle 14:30. Sportface.it vi offrirà una diretta testuale con aggiornamenti in tempo reale a partire dall’inizio della conferenza stampa.
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IL RESOCONTO DELLA CONFERENZA STAMPA DI FONSECA
15.07 – Termina qui la conferenza stampa di Paulo Fonseca.
15.04 – Su Camarda: “Per me non è una cosa sorprendente. È un ragazzo che lavora tutti i giorni con noi. I giocatori per me non hanno età, hanno qualità, lui lo dimostra in tutti i giorni. Morata ha un ruolo molto specifico, non è solo l’attaccante, ma sblocca una linea di passaggio tra Pulisic e Reijnders. Camarda in questo momento è più pronto di Abraham per fare questo ruolo, anche perché Abraham non è al 100% fisicamente. Ho totale fiducia in Camarda. Non è un ragazzo che ha paura, arriva qui e mi sembra uno di 25 anni. Ieri abbiamo avuto il problema con Morata e io non ho avuto neanche un dubbio su chi doveva giocare al suo posto”
15.02 – “Il successo delle squadre si crea con giocatori come Musah: è molto importante. Aveva fatto bene contro il Napoli, gli ho chiesto un altro ruolo ed ha fatto molto bene. Lui è sempre pronto a sacrificarsi per la squadra, per me è stato un giocatore decisivo contro il Real. Non ho parlato di lui perché arrivano solo domande su Leao…”
15.00 – “Jovic è dentro il progetto, il problema è che non sta bene fisicamente. Ha un problema che lo mette in difficoltà, si è allenato ma con dolore. Oggi lo abbiamo provato ma questo dolore è forte e domani non sarà con noi”
14.57 – “Lo posso dire perché in una mezz’ora sapete tutto. Domani giocherà Camarda dall’inizio”
14.55 – “In questo momento è difficile scegliere i giocatori perché ne abbiamo tanti. Per esempio Chukwueze è in un buon momento, si tratta solamente di una scelta tattica. Abbiamo possibilità di cambiare in funzione delle partite: per esempio abbiamo giocato con Thiaw e Pavlovic contro il Monza, se serve più velocità c’è Tomori. Ho la fortuna di poter scegliere in funzione delle caratteristiche degli avversari. Penso i giocatori lo capiscano, sono diretto e spiego”
14.53 – “Secondo me la squadra a Monza ha giocato con l’atteggiamento giusto. C’erano più difficoltà, senza spazio e uomo contro uomo, ma la squadra ha messo cattiveria e la testa giusta. Mi aspetto che domani possa essere lo stesso. A volte non è questione di atteggiamento ma di difficoltà della partita. Lo Stoccarda con l’Atalanta non ha avuto l’atteggiamento giusto? Lo ha avuto, ma ha trovato le difficoltà di giocare contro l’Atalanta”
14.50 – “Su Morata c’è un protocollo che dice che il giocatore si deve fermare 10 giorni, funziona così dopo una contusione. Non so come il CT della Spagna possa dire che gioca. Morata deve stare fermo 10 giorni, è una cosa obbligatoria”
14.48 – “Milan una squadra da Champions? Onestamente non ci ho pensato. Mi piace come idea, ma mi piace anche che la squadra capisca che dobbiamo avere lo stesso coraggio per vincere le partite qui in Italia. La Serie A è la nostra priorità, è vero che contro le grandi squadra abbiamo giocato bene, ma dobbiamo farlo anche contro le altre”
14.47 – “Per me non è cambiato niente, devo seguire la mia strada, magari se non vinco domani ritorno ad essere lo stesso. Io sono sempre lo stesso, non guardo niente anche quando vinco e continuo per la mia strada”
14.43 – “Le partite come quella del Bernabeu sono una grande motivazione per i giocatori: arrivano più motivati rispetto alle altre, questo è il motivo per cui sono più preoccupato oggi per il Cagliari che contro il Real. La cosa peggiore è non avere il coraggio di giocare, perché c’è spazio per controllare la partita. Quando lo cominciamo a fare, questo porta fiducia alla squadra. Come ho detto nel post partita, a volte è più difficile giocare contro il Monza e contro il Cagliari. Domani non avremo lo stesso spazio per giocare”
14.41 – “Il rapporto con Leao è sempre stato buono. Ho cercato una strategia con lui, mi sembra che ora sta avendo qualche effetto. Non ho mai avuto problemi con lui, ha sempre accettato bene le situazioni. Ha avuto una reazione e per me va tutto bene, mi aspetto che possa continuare così. Se gli effetti sono questi potremo vederlo anche più volte in panchina…”
14.40 – “La gara di Cagliari è importantissima: non possiamo perdere punti, e anche la vittoria contro il Real perderebbe di valore se non riuscissimo a battere il Cagliari”
14.38 – “Rafa ha avuto diverse situazioni di 1vs1 negli ultimi 30 metri, può migliorare nelle ultime scelta e in fase difensiva. Dobbiamo continuare a lavorare su di lui perché può essere ancora più importante per la squadra”
14.37 – “Leao domani giocherà dal 1′. Ha fatto una buona partita col Real, ma gli ho detto che può fare ancora meglio. Domani non ci sarà quello spazio, ci saranno marcature individuali, ma mi aspetto che Rafa possa giocare allo stesso livello”
14.35 – “Quella di Musah è stata una strategia per questa partita, per le caratteristiche del Real e per come dovevamo difendere. Non so se si riproporrà, magari sì, o magari ci saranno altri giocatori in quel ruolo. Quella di Morata è stata una situazione strana: in un primo momento mai avrei pensato ad un problema così. Sta bene ma non è pronto, non può giocare domani”
14.34 – “Anche prima della partita col Real la squadra aveva la consapevolezza di ciò che possiamo essere e di come siamo cresciuti in questo tempo. Ovviamente una partita del genere porta più fiducia ai giocatori, ma come ho detto tutte le partite sono importanti. Dobbiamo capire il momento e l’avversario, anche la competizione è diversa”
14.32 – “È importante confermare le cose buone che abbiamo fatto, con lo stesso spirito, ma è importante anche capire che a Cagliari sarà una partita diversa. Dovremo essere un’altra squadra, serve l’atteggiamento giusto. Il giorno dopo la partita ho smesso di pensare a Madrid ed iniziato a pensare a Cagliari”
14.31 – Comincia la conferenza stampa di Fonseca!
14.25 – Buon pomeriggio amici di Sportface e benvenuti alla diretta testuale della conferenza di Paulo Fonseca!