Due poker nelle prime due partite del quarto turno di Champions League: il Psv travolge 4-0 il Girona, mentre la Dinamo Zagabria batte in trasferta 4-1 lo Slovan Bratislava. Sconfitta pesante per la formazione spagnola, che subisce gol dopo 16 minuti: a portare in vantaggio gli olandesi è l’ex Sassuolo Flamingo. A raddoppiare invece ci pensa Tillmann al 33′. La partita è già indirizzata, ma il rosso al 55′ di Martinez complica ulteriormente il compito del Girona che nel secondo tempo subisce altri due gol: all’83’ è Bakayoko con una staffilata sul primo palo a realizzare il tris, mentre l’autogol all’89’ di Krejci è il sigillo finale su una notte da dimenticare per il Girona. Il Psv sale a 5 punti in 19esima posizione provvisoria, mentre il Girona resta a quota 3.
Scatto nei piani alti per la Dinamo Zagabria che si porta a 7 punti. Eppure la partita si era subito messa in discesa per lo Slovan Bratislava, passata in vantaggio dopo cinque minuti con il gol di Strelec. Il pareggio degli ospiti è immediato e al 10′ è Spikic a dare il via alla rimonta. Dopo un rigore non concesso da Taylor (nonostante l’intervento del var per un contatto tra Ogiwara e Barseghyan), la Dinamo trova il gol al 30′ con Sucic. Poi nella ripresa si scatena Kulenovic con la doppietta del definitivo 4-1 (54′ e 72′). Lo Slovan è ultimo a zero punti.