La notte non sembra aver rasserenato Maurizio Gasparri dopo il ko della Roma contro l’Hellas Verona e le sue parole pronunciate ieri. “Voglio fare un appello a Gualtieri, i Friedkin intendono fare lo stadio ma stanno ammazzando la società, di cui se ne fregano. Il sindaco deve dire: voi siete i proprietari della squadra e avete tutti i diritti possibili ma le squadre di calcio hanno anche dei proprietari sostanziali, i tifosi. Se tu tieni questa proprietà offendendo i tifosi, allora non puoi farlo. E’ sufficiente che Gualtieri dica: noi lo stadio a Roma ad una proprietà che disprezza la squadra e la città i questo modo non glielo facciamo fare, e quelli se ne scappano un secondo dopo a gambe levate”. Parla così il senatore, e grande tifoso giallorosso, Maurizio Gasparri, oggi intervenuto alla trasmissione di Rai Radio1 ‘Un Giorno da Pecora’. “Chi vorrei? Come allenatore dovrebbero prendere Ranieri, un romano e romanista, che ci deve salvare da questa situazione”, ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia al Senato.
Roma, Gasparri e l’appello a Gualtieri: “Bocci lo stadio, così i Friedkin se ne scappano a gambe levate”
Maurizio Gasparri, Foto Giorgio Winklers via CC 2.0