“Abbiamo accettato di dare il contributo maggiore per la rivisitazione della struttura federale, per aiutare tutti a uscire da una logica sbagliata di guardare solo a sé stessi. Se non ci mettiamo insieme, difficilmente usciremo da questa situazione, i nostri mondi devono comunicare. Troppi personalismi, individualismi, interessi e crociate che hanno portato il calcio italiano a un punto penoso“. Lo ha dichiarato il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, nel corso dell’assemblea statutaria straordinaria della Figc.
“Il calcio italiano ha troppa rabbia e una paura enorme del futuro, nessuno pensi di salvarsi a discapito di un altro. Riconosciamo il ruolo della Serie A di motore, abbiamo accettato di rinunciare a uno dei nostri consiglieri. Questa scelta coraggiosa, la Serie C dimostra di essere nel 2024, consapevole del proprio ruolo, auspico che tutti capiscano quella sfida attende il calcio italiano“, ha concluso Marani.