“Ha fischiato il fallo, fammi vedere se c’è una manata. Gli tira la maglia, è tirata, la maglia di Theo non si vede il numero perché gli tira la maglia. Check completato, puoi riprendere il gioco”. Così il Var supporta la decisione dell’arbitro Feliciani in Monza-Milan nell’episodio del gol annullato ai brianzoli per il presunto fallo di Bondo su Theo Hernandez, ma per l’Aia la rete era regolare, come spiegato a Open Var su Dazn.
Parla uno dei responsabili della CAN, tra i vice di Rocchi, Elenito Di Liberatore: “Il contatto è leggero. Nel momento stesso in cui viene sanzionato a fine azione, è ovvio che il Var non entra perché c’è un minimo contatto. Il problema è a monte, non doveva segnalare quel fallo. Ci sono due errori purtroppo. E’ un contatto leggero, non è da sanzionare in campo. Il secondo errore è del timing. Se avessero sanzionato subito il fallo si sarebbe parlato di un semplice fallo sbagliato. Avendo dilatato il timing, noi abbiamo costruito questa situazione. Sarebbe stato opportuno sanzionare il fallo a inizio azione”.