L’Atletico Madrid ha bandito a vita dal proprio stadio nove tifosi. I soggetti sono ritenuti colpevoli di comportamenti razzisti e di aver creato problemi di ordine pubblico. La decisione del club è avvenuta dopo il derby contro il Real Madrid risalente al 29 settembre scorso, quando la partita era stata interrotta dopo il lancio di oggetti in campo. Successivamente, nel corso della partita tra l’Atletico e il Benfica dello scorso 2 ottobre, la Uefa aveva multato gli spagnoli per comportamenti ‘razziali e discriminatori’. “Il nostro dipartimento di sicurezza ha lavorato per identificare le persone coinvolte in questi eventi esaminando tutto il materiale audiovisivo a sua disposizione e in collaborazione con la polizia – è scritto in un comunicato diffuso dal club -. Questo processo si è concluso con l’espulsione definitiva di nove membri della tifoseria per azioni che il nostro protocollo interno considera molto gravi. Ancora una volta ribadiamo la nostra più ferma condanna di qualsiasi tipo di violenza, e il nostro impegno a lottare contro questo tipo di atteggiamenti che non hanno posto nel calcio e non rappresentano il sentimento generale dei nostri tifosi e offusca l’immagine dell’Atletico Madrid“.
Atletico Madrid: nove tifosi banditi a vita per razzismo
Tifosi Atletico Madrid - Foto Manuel Blondeau/AOP Press/SIPA / IPA