“Partita dura, sconfitta dura, partita decisa all’ultimo possesso. Abbiamo iniziato molto bene, poi il Bayern è tornato sotto ed ha controllato secondo e terzo quarto, usando i nostri errori a loro favore. Poi siamo tornati bene in partita e il Bayern è stato più preciso a gestire gli ultimi possessi rispetto a noi”. Queste le parole in conferenza stamp di coach Luca Banchi dopo la sconfitta al fotofinish della Virtus Bologna in Eurolega contro la squadra bavarese.
“La situazione di emergenza ci costringe a ridisegnare costantemente i nostri equilibri: speravamo di recuperare Pajola, stamattina abbiamo perso Ante e durante la gara c’è stato l’infortunio di Hackett – ha proseguito il tecnico -. Contro avversari e giocatori di questa caratura è difficile, siamo stati molto precisi nei primi minuti di gara, non altrettanto a dare continuità di qualità che era difficile pretendere visto la tipologia di quintetti che siamo stati costretti a presentare. Va dato atto che non ci siamo dati per vinti, abbiamo avuto personalità che in altri frangenti della gara è venuta meno. A volte dovremmo giocare anche con un briciolo di incoscienza, in alcuni momenti ho visto rassegnazione che poi è scomparsa completamente”.
“Dobbiamo costruire il nostro DNA che ci dia la forza di reagire in situazioni come quelle di stasera, contro avversari di talento. Siamo a commentare una sconfitta, ancora una volta, in volata, in una partita in cui avevamo trovato la forza di girarla. Stasera, pur nell’emergenza, siamo andati a trovare il modo per rimettere in piedi questa gara: manteniamo fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi, chiedendo ad ognuno un passo per consolidarci come squadra”, ha concluso.