Il tecnico del Como, Cesc Fabregas, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida casalinga di giovedì contro la Lazio: “Non sono triste per la sconfitta di Torino, ma arrabbiato un po’ sì. Sono sempre più convinto che il Como stia dimostrando di valere più dei suoi 9 punti. Tante statistiche lo confermano: siamo la seconda squadra che concede meno occasioni, dopo la Juve. E ne posso citare altre: secondi per efficacia del contropiede, terzi per occasioni create grazie al pressing alto. Questo mi dà tanta fiducia“. Lo spagnolo prosegue: “Abbiamo commesso qualche errore sui gol presi, magari più per poca convinzione che per errori evidenti. Facciamo pochi gol? Vero, ma anche a Torino ci sono state nove conclusioni: i meriti vanno dati anche ai portieri“.
L’ex Barcellona e Arsenal ha parlato poi della Lazio: “Affrontiamo una squadra forte, in Italia e in Europa, con giocatori di alto livello: c’è un grande lavoro alle spalle. Sarà un grande test, per capire a che punto siamo, ma anche per capire le scelte da fare per le prossime partite ravvicinate“. Tornando all’ultima gara Fabregas non condanna Braunoder per lo svarione costato la sconfitta contro il Torino: “Non ragiono così: il punto non è l’errore, ma la reazione all’errore. E lui si è allenato benissimo. L’errore fa parte del calcio, noi puntiamo a migliorare per lottare fino alla fine anche contro le squadre più forti“. Per quel che riguarda la formazione Van der Brempt, ancora fermo per un infortunio muscolare, salterà la partita contro la Lazio, al suo posto Goldaniga. In forte dubbio Sergi Roberto per un’infiammazione al ginocchio: al suo posto probabilmente Braunoder.