Termina al primo turno del tabellone principale l’avventura di Fabio Fognini al Masters 1000 di Parigi-Bercy 2024. L’azzurro classe ’87 è infatti uscito di scena contro Alexander Bublik, al termine di un incontro durato un’ora e 28 minuti e conclusosi 7-5 7-5 in favore del kazako. Torna così al successo il numero 33 Atp, che non vinceva da oltre un mese. Sconfitta che brucia invece per Fognini, che nelle qualificazioni aveva superato brillantemente Marozsan e Cazaux: rimane il rammarico per una partita condotta bene ma gettata alle ortiche a causa di due pesanti blackout nella parte cruciale dei due set. Niente derby azzurro al secondo turno dunque, con Bublik che attende il vincente della sfida tra Arnaldi e Rune.
LA CRONACA DI FOGNINI-BUBLIK – L’inizio di partita è tutto appannaggio dell’azzurro, che tiene il proprio turno di servizio agevolmente con l’ace e poi piazza anche il break del 2-0 scendendo a rete a prendersi il punto. Il vantaggio però dura poco, perché sfruttando un paio di errori del suo avversario Bublik si riprende il break e torna on serve. Seguono una serie di game piuttosto rapidi, in cui chi serve la fa da padrone. Tutto sembra propendere verso il tie break, ma sul 5-5 arriva il blackout di Fognini, che commette quattro errori in fila e regala il break a Bublik. Il kazako chiude con l’ace e si porta a casa il primo set per 7-5.
Nel secondo set Bublik è lucido ad annullare due palle break in apertura appellandosi al servizio. Fognini acquista fiducia al servizio e tiene agevolmente, e lo stesso fa il bombardiere nativo di Gatcina. Sul 4-4 commette una serie di errori marchiani l’azzurro, ma è bravo a rimediare salvando due palle break non consecutive grazie al servizio vincente, che gli permette di rimanere avanti nel punteggio. Nel game successivo un eccesso di sicurezza porta il kazako a riaprire il game dal 40-0: due doppi falli e un vincente col dritto del taggiasco portano il gioco in parità, ma Bublik si salva e tiene il passo. Sul 5-5 ancora una volta Fognini esce completamente di scena: sbaglia col rovescio, poi giudica male una palla che era in campo e all’improvviso arrivano tre palle break per l’avversario, come già successo peraltro nel primo set. Bublik è cinico, chiama a rete il suo avversario e lo infilza col passante di rovescio in cross, prendendosi il break del 6-5. Il classe ’97 sfrutta l’occasione e chiude 7-5 grazie al solito servizio e accede al secondo turno.
