Il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Bologna. “Tre partite in una settimana presuppongono dei ragionamenti basati su quanto si è speso – ha esordito -. Quando c’è poco tempo fino all’ultimo si fanno le prove ma le decisioni definitive le prenderemo domani. Noi abbiamo delle certezze e si riparte dalla voglia di essere propositivi. A Udine abbiamo fatto una buona fase di non possesso contro una squadra competitiva che ha struttura e che ci ha messo nelle condizioni di fare una partita dispendiosa. Si riparte dalla nostre conoscenze e certezze, dalla voglia di essere sempre propositivi. Dobbiamo considerare cosa sta facendo l’Udinese in questa prima parte di stagione: è chiaro che fino al 29’ era stata un tipo di gara in cui loro avevano calciato una volta fuori e noi zero, poi la partita è cambiata e mi sarebbe piaciuto giocarla in parità numerica per capire cosa potevamo fare“.
Nicola ha poi parlato del prossimo avversario: “Il Bologna è una squadra che gioca la Champions League, ha una rosa nutrita per il doppio impegno dopo la scorsa stagione straordinaria. Non avere giocato sabato col Milan gli permette di risparmiare qualche energia ma non bado troppo a questo, penso alla nostra rosa in cui ci sono elementi validi e ampia possibilità di incidere, dall’inizio o in corsa. Domani faremo ulteriori valutazioni ragionando anche nell’ottica della gara di Roma lunedì prossimo. Ciò che conta prima di tutto è l’atteggiamento, a Udine siamo mancati in alcuni frangenti, mi sarebbe piaciuto giocarla in parità numerica perché credo che quel tatticismo della prima parte sarebbe necessariamente venuto meno col passare del tempo“.
L’allenatore del Cagliari si è poi soffermato su alcuni singoli, a partire da Mina: “Negli allenamenti abbiamo già vinto la nostra scommessa con lui e in campo è tra quelli più utilizzati. Domani ci sarà l’allenamento decisivo per determinare chi giocherà dall’inizio. Piccoli è duttile, può giocare come prima o seconda punta, è giovane ed è giusto sfruttarlo pienamente, ovviamente anche a causa degli infortuni dei compagni è uno dei più utilizzati. Fino a questo momento è stato un valore aggiunto per noi e ne siamo contenti. Prati? Con Makoumbou squalificato e avendo quattro centrocampisti che hanno giocato molto in questo avvio di campionato, è possibile che possa partire dall’inizio, così come gli altri potranno subentrare a gara in corso. Nel caso di Prati credo che abbia completato il suo processo di recupero dall’infortunio. A lui serve solo il ritmo in partita, che in parte ha recuperato con l’Under 21, e deve tornare a giocare con continuità perché è la partita che ti permette di acquisire maggiore condizione“.
Infine un pensiero a chi è stato colpito dall’alluvione: “Ho seguito con grande apprensione, come penso tutti, quello che è successo. Speriamo che la persona dispersa venga ritrovata e che possa andare tutto per il meglio. Io non sono la persona più idonea a parlare di questi avvenimenti e le istituzioni, in questo senso, dovranno dare sicuramente una grande mano perché questi eventi si stanno ripetendo con maggiore frequenza e violenza. Sicuramente da parte nostra, del Cagliari, c’è grande vicinanza a queste persone e ci tengo ad esprimerla anche in questa sede“.