Il Napoli porta a casa 3 punti fondamentali nella decima giornata del campionato di Serie A contro il Genoa. La squadra di Sarri si affida ad uno straordinario Mertens che riporta i partenopei in testa alla classifica. Il Grifone lotta ma non basta contro questo Napoli
GENOA
Perin 6
Incolpevole sulla prima magia di Mertens. Sul secondo gol si fa beffare nuovamente dal belga sul primo palo.
Izzo 6.5
Rimette in partita la sua squadra con il gol ma soprattutto con il grintoso atteggiamento che lo contraddistingue. In copertura non è impeccabile.
Rossettini 4.5
Forse il peggiore dell’intero reparto. Troppo insicuro e impreciso l’ex Torino, totalmente in balia della velocità dei tre fuoriclasse azzurri.
Zukanovic 5
Salva la sua squadra dalla terza rete fermando Hamsik a due passi dalla porta. Nella seconda frazione devia il tiro di Mertens che va a posarsi in rete, commettendo uno sfortunato autogol.
Lazovic 5
Non riesce a proporsi come ci aveva abituato sulla fascia destra. A fine primo tempo ha sui piedi il tiro del pareggio ma Reina riesce a neutralizzare tutto.
Rigoni 5.5
Come tutti i suoi compagni gioca da indemoniato nei primi minuti e poi si spegne lentamente non riuscendo a reggere il ritmo degli avversari.
Miguel Veloso 5.5
Il piedino del portoghese oggi non è caldo. Fa fatica nel duello con i centrocampisti del Napoli che sembrano avere una marcia in più. (dal 61′ Omeonga 6.5: offre estro e tanta corsa al Grifone)
Laxalt 6
Le sue sgroppate sulla sinistra sono ormai un appuntamento settimanale e in un paio d’occasione riesce a mettere in difficoltà Hysaj.
Bertolacci 5.5
Va ad intermittenza. L’ex Milan offre buone giocate mischiate ad errori in fase di disimpegno.
Taarabt 6.5
Inizio da sogno! Il marocchino punisce i partenopei dopo soli 4 minuti con una grande diagonale di destro. Si concede più di un’ora di vuoto totale ma si riaccende nel finale.
Galabinov 6
Si muove e si fa vedere spesso ma commette qualche errore di troppo nelle sponde per i compagni. Partita generosa condita dall’assist per la rete di Taarabt. (dal 62′ Lapadula
All. Juric 6
Un grande pregio della sua squadra è quello di non mollare mai però i 60 minuti di black out devono far pensare. I giocatori sono con lui e questo è buon segnale.
NAPOLI
Reina 6
Poche colpe sul destro vincente di Taarabt. Provvidenziale il salvataggio con i piedi sul tiro deviato di Lazovic.
Hysaj 6
Tiene in gioco Taarabt sull’azione del primo gol, facendosi trovare disattento. Con il passare dei minuti cresce d’intensità e fiducia.
Chiriches 6.5
Sostituisce Albiol e lo fa alla grande: preciso e attento nelle chiusure.
Koulibaly 6
Il solito Koulibaly: a parte i primi minuti il Genoa crea pochissimo e lo si vede sempre più in fase d’impostazione, a dimostrazione di quanto sia migliorato palla al piede. Nel finale si concede qualche disattenzione di troppo.
Ghoulam 6
Terzino di assoluta affidabilità ma questa non è una novità. Contiene egregiamente e supporta con grande passo la fase offensiva.
Zielinski 6.5
Giocatore che quando chiamato in causa fa sempre bene: oggi ne dà l’ennesima conferma regalando a Sarri la solita splendida prestazione nelle due fasi.
Diawara 6.5
Le geometrie della squadra sono sue, gioca con la solita personalità. Il gol del sorpasso parte da un suo millimetrico lancio che termina sui piedi di Mertens.
Hamsik 5.5
Ancora non è il tuttocampista dell’anno scorso. Mister Sarri gli concede più minuti rispetto al solito ma lo slovacco non brilla. (dal 80′ Allan S.V.)
Callejon 6.5
Nel primo tempo si vede più in fase di difensiva rispetto ai due compagni di reparto, risultando come sempre utile alla squadra. A metà della ripresa viene sostituito da Sarri che lo vuole già pronto per la prossima partita. Imprescindibile per questo Napoli. (dal 70′ Rog 5.5: ammonizione e poco altro)
Mertens 8
Autentico capolavoro da calcio di punizione che scaccia gli incubi iniziali. Al 30′ compie un aggancio da videogioco e punisce il Grifone con un tiro che rimbalza sulla traversa e finisce in rete. Protagonista anche del terzo gol con un diagonale che Zukanovic deposita in porta. Giocatore totale.
Insigne 6.5
Il più attivo dei suoi in avvio: è autore di due buone conclusioni nei primi 10 minuti che però non impensieriscono Perin. Non trova il gol ma si concede le solite grandi giocate sulla sinistra. (dal 90′ Giaccherini: S.V.)
All. Sarri 6
Concede qualche minuto di riposo ad elementi come Albiol e Allan. Quando tutto gira bene la sua squadra vola ma oggi qualche disattenzione poteva costare cara.