Lega Pro

Ezio Capuano e il lutto per i tre giovani tifosi morti: “Foggia-Catania non doveva essere giocata”

Eziolino Capuano
Eziolino Capuano - Foto LiveMedia/Andrea D'Amico

“Si è consumata una delle pagine più brutte della storia del calcio italiano. Foggia-Catania era una partita da non giocare assolutamente: 48 ore prima c’erano stati dei funerali con 12.000 persone, dove l’Italia calcistica e il mondo ultras avevano pianto”. Sono le parole di Ezio Capuano, allenatore del Foggia, a proposito della decisione di far disputare la partita contro gli etnei dopo il lutto che aveva colpito la tifoseria dei satanelli: tre giovanissimi tifosi del Foggia avevano infatti perso la vita per un incidente stradale dopo la trasferta di Potenza e proprio allo Zaccheria erano state celebrate le esequie. “Chi ha fatto giocare questa partita deve avere la dignità di vergognarsi. Qualche settimana prima era stata rinviata una partita, Carpi-Milan Futuro, perché due ragazzini del Milan erano andati in Nazionale. – le parole di Capuano – Qui con una tragedia, con tre morti e due ragazzi che stanno combattendo con la morte, si fa giocare una partita e addirittura non vien fatto fare il minuto di raccoglimento su tutti i campi, ma della Lega Pro, qualcosa di vergognoso”. “Per noi è stata una settimana che non auguro a nessuno. Devo ringraziare i ragazzi perché hanno fatto una partita meravigliosa e non era facile, ma non è solo quella partita. È qualcosa che ci accompagnerà per tutto l’anno”, ha aggiunto il tecnico.

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