“Cercavo una prestazione di questo genere, per vedere se avevamo carattere e riuscivamo a uscire da questo momento di difficoltà e dai tre ko consecutivi. Siamo partiti forte e nelle ultime giornate abbiamo cercato i risultati a tutti i costi, avendo paura di giocare a calcio. Nel primo tempo avevamo tanta paura, ci muovevamo poco ed eravamo in difficoltà. Ho detto ai ragazzi che volevo vedere una squadra più coraggiosa e sono stati bravi. Questo mese ci è servito. Sappiamo di dover migliorare tante cose, ma oggi è arrivata una vittoria che rappresenta il DNA del Torino”. Lo ha detto l’allenatore del Torino, Paolo Vanoli dopo il successo granata sul Como (1-0), firmato da Njie. E sul man of the match: “Lui è un ragazzo di grandi qualità, sia tecniche che fisiche e le ha dimostrate entrambe sul gol. Io credo nei giovani, avendo lavorato nelle nazionali giovanili, ma dovranno essere bravi come lui e farsi trovare pronti in questo calendario ricco di impegni. Sono contento per lui, ora dovrà restare coi piedi per terra e proseguire dopo questa grande soddisfazione”. Il tecnico ha esultato di fronte alla Maratona: “Sento delle responsabilità in una società che ha dei tifosi così importanti. Allenare un club come il Torino non è da tutti, questa responsabilità me la sento e venivamo da un mese senza risultati, pur con ottime prestazioni. Penso che vincere in casa davanti a questo pubblico sia fantastico, nella mia esultanza c’era tutto il desiderio di far gioire questi tifosi”.
Torino-Como, Vanoli: “Questa vittoria rappresenta il dna del club”
Paolo Vanoli, Torino - Foto Jonathan Moscrop Sportimage/IPA