Alexander Zverev evoca ricordi piacevoli a Lorenzo Musetti, che alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha sconfitto nei quarti proprio il tedesco, avvicinando quella che sarebbe stata poi la medaglia di bronzo. Quello fu il secondo confronto in carriera tra i due giocatori, i quali si erano trovati già due anni prima – sempre sulla terra rossa – a Madrid, con l’azzurro costretto al ritiro dopo un set. Di conseguenza, la sfida di Vienna sarà la terza tra Musetti e Zverev e promette spettacolo, anche se sulla carta si preannuncia a senso unico. Le condizioni di gioco favoriscono infatti Zverev, che sul veloce indoor può far male col suo tennis fatto di colpi potenti, a partire dal servizio, non a caso partirà nettamente favorito.
Per il tennista di Amburgo è stato un gioco dai ragazzi approdare ai quarti di finale, come testimoniano le comode vittorie in due set ai danni del beniamino di casa Schwaerzler e dello statunitense Giron. Ha dovuto faticare la metà invece Musetti, che dopo aver vinto al primo turno il derby con Lorenzo Sonego ha beneficiato del forfait di Gael Monfils, non dovendo neppure scendere in campo. Lorenzo arriverà dunque all’appuntamento riposato ma sarà chiamato a ribaltare il pronostico della vigilia per raggiungere la semifinale dell’Atp 500 di Vienna, che sarebbe estremamente prestigiosa oltre che una bella iniezione di fiducia.
Al di là del risultato in sé – perdere con Zverev ci può assolutamente stare, in fondo su questa superfice ha ottenuto ottimi risultati e due anni fa ha conquistato proprio il titolo in Austria -, sarà molto importante anche la prestazione per Musetti, che vuole dimostrare al capitano della Nazionale dell’Italia, Filippo Volandri, di meritare un posto da singolarista a Malaga per le Finals di Coppa Davis. La scelta più ovvia sembra infatti Matteo Berrettini, ma non è da escludere che un finale di stagione in crescendo di Lorenzo possa sovvertire le gerarchie o quantomeno insinuare qualche dubbio in Volandri. Appuntamento nel primo pomeriggio – secondo match dalle 14.00, al termine di Machac-Draper – sul Center Court a Vienna.