Il mondo del tennis questa mattina si è svegliato con un colpo a sorpresa, ovvero Aryna Sabalenka di nuovo numero 1 del ranking WTA a discapito di Iga Swiatek. Il sorpasso era nell’aria, con la bielorussa che è da tempo avanti nella race che conta soltanto i risultati del 2024 e la polacca che tra poche settimane avrebbe dovuto difendere i punti in scadenza delle WTA Finals vinte lo scorso anno, ma nessuno lo aveva previsto per oggi. D’altronde nessuna delle due aveva giocato la scorsa settimana e non avevano punti in scadenza dalla passata stagione. E invece è realtà a causa del regolamento WTA secondo cui le giocatrici devono giocare sei tornei di livello WTA 500 a stagione (oltre a dover partecipare a un minimo di eventi WTA 1000). Per ogni evento dei sei non disputato, alla giocatrice vengono sottratti i punti dai peggiori risultati della stagione.
Il Pan Pacific Open di Tokyo partito oggi è l’unico evento WTA 500 rimasto in questa stagione e con Swiatek che ha giocato soltanto due eventi di livello 500 e Sabalenka quattro è chiaro che nessuna delle due riuscirà ad arrivare a sei. Così, la WTA ha iniziato a “penalizzare” le due e scalare i punti: 120 quelli persi dalla polacca relativi al WTA 1000 di Miami, mentre la bielorussa ne ha persi soltanto 65 per il secondo turno a Dubai. Così si è verificato il sorpasso: quest’oggi Sabalenka è a 9706 e Swiatek a 9665.
E lunedì prossimo verranno scalati altri punti: Swiatek perderà 130 punti, mentre Sabalenka perderà i suoi 65 punti per aver raggiunto il terzo turno a Miami. Distacco quindi che continuerà ad aumentare tra le due, con Aryna che – una volta scalati i punti delle Finals del 2023 – si presenterà a Riyadh con circa 1000 punti di vantaggio sulla rivale.
