Tennis

Six Kings Slam, la finale vale 6 milioni di dollari: a Riyadh è di nuovo Sinner-Alcaraz

Carlos Alcaraz e Jannik Sinner
Carlos Alcaraz e Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo

Per la quarta volta in stagione Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si ritroveranno di fronte su un campo da tennis. Lo faranno in occasione del Six Kings Slam 2024, un torneo che derubricare ad esibizione non è del tutto corretto. Di fatto lo è perché non assegna punti Atp, ma non si può dire che i giocatori lo considerino tale visto il montepremi shock in palio per il vincitore. Basti pensare che il vincitore del match tra Sinner e Alcaraz incasserà la bellezza di 6 milioni di dollari, una cifra spropositata anche rispetto al prize money dei tornei dello Slam, vale a dire i quattro più importanti in circolazione. Sicuramente 6 milioni non hanno lo stesso significato di vincere uno Slam e scrivere il proprio nome nella storia di questo sport, ma non per questo Jannik e Carlos non proveranno a conquistarli con tutte le loro forze.

Il percorso dei due giocatori per approdare in finale è stato ben diverso: Sinner ha infatti ripetuto la doppietta di Shanghai, battendo prima Medvedev (e ormai non fa più notizia) e poi Djokovic (per la quarta volta consecutiva). Molto più abbordabili gli avversari di Alcaraz, che ha liquidato in due set prima Rune (attualmente non al livello delle altre stelle presenti a Riyadh) e poi il connazionale Nadal (in quello che verosimilmente è stato il loro ultimo confronto). Lo spagnolo arriva dunque all’atto conclusivo più riposato, anche perché aveva il suo torneo di Shanghai era finito prima – con una sconfitta nei quarti (mentre Jannik aveva conquistato il titolo).

Detto questo, le condizioni di gioco (veloce indoor) favoriscono Sinner, il quale avrà anche un gran desiderio di prendersi la rivincita dopo la sconfitta al terzo set nella recente finale di Pechino. I precedenti sorridono proprio ad Alcaraz, che non solo conduce 6-4 ma ha vinto anche tutte e tre le sfide andate in scena nel 2024 (rifilando all’azzurro il 50% delle sconfitte subite in stagione). Insomma, nonostante in palio non ci sia altro che un maxi-assegno da 6 milioni di dollari, entrambi i giocatori faranno tutto il possibile per avere la meglio e laurearsi campioni in Medio Oriente. I presupposti per assistere ad un altro gran match ci sono tutti. Appuntamento verso le 18 italiane, al termine di uno splendido antipasto come Djokovic-Nadal.

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