La Virtus Bologna cede di misura contro l’ASVEL Villeurbanne nella sfida valida per la 2^ giornata dell’Eurolega 2024/2025 di basket. Per gli uomini di coach Banchi, che cedono 87-85 in trasferta; dopo il KO contro l’Efes all’esordio, per le Vu Nere si tratta della seconda sconfitta consecutiva, da cui trarre dei segnali positivi di crescita, nonostante sia chiaro il ritardo di condizione in alcuni elementi. Ottima prestazione, invece, per Cordinier (23 punti) e Diouf (15 punti dalla panchina), oltre al solito Pajola e a Belinelli, fondamentale soprattutto nella seconda parte di match.
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CRONACA – La partita inizia con una stoppata di Zizic, il gioco da tre di Clyburn e la tripla di Schofield. Tutto in pochi secondi, in un avvio davvero frenetico con i francesi che si fanno sentire non solo fisicamente, ma anche colpendo dall’arco, ancora con Schofield, Lighty e De Colo. Proprio l’esperta guardia transalpina di distingue anche come assistman, creando un coppia letale con Sako per il vantaggio in doppia cifra dell’ASVEL (23-13). Troppo leggera in difesa la formazione di coach Banchi, che davanti si affida soprattutto a un Cordinier accentratore di gioco e di punti. Nel finale di primo quarto (38-27), buon ingresso di Diouf, che si conferma anche nei primi momenti del secondo parziale. Con il passare dei minuti calano fisiologicamente le percentuali dell’ASVEL e quindi le difese di Bologna, che però spreca qualche occasione in attacco. Il risultato è che il -8 a metà gara diventa una buona notizia per la Virtus (57-49).
Ci si aspetterebbe una Virtus che torna in campo con grande foga, invece i primi punti arrivano dopo tre minuti con Cordinier, mentre l’ASVEL era tornato sul +13 con i vari Schofield, Sako e Maledon su tutti. Ma i francesi hanno un momento di pausa, e allora la Virtus si rifà sotto con l’energia di Diouf e il grande lavoro di Pajola, che firma la tripla del pareggio (68-68). Dopo un mini parziale della squadra di Lione, Belinelli si iscrive al match con due punti: è 73-70 a dieci minuti dal termine. Il libero di Brown vuol dire +4 ASVEL, pareggiato dal libero di Belinelli e dalla tripla di Morgan dopo un tecnico per flopping a Ndiaye (74-74). Pajola lascia il gioco per il quinto fallo a sei minuti dal termine. La Virtus rimane in scia senza mai passare in vantaggio e, dopo l’1/2 di Maledon, arriva la stoppata di Sako sulla giocata troppo elaborata di Cordinier sull’ultimo possesso.