“Non è stato difficile convincere Hamilton ad accettare la Ferrari. Nel 2004 lavoravamo insieme, a sempre avuto l’idea di guidare una Ferrari. Viene da noi per la performance, un aspetto importante che non dobbiamo mai dimenticare. Siamo sulla strada giusta, con un progetto nel quale stiamo mettendo tanta forza”. Così il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, nel suo intervento al Festival dello Sport a Trento. Vasseur ha poi parlato della stagione in corso e di Charles Leclerc: “Una stagione lunga e strana, con tanti momenti fantastici ma anche altri difficili e frustranti. C’è tanta strada da percorrere e molti obiettivi da raggiungere, dobbiamo continuare a spingere per migliorare la vettura. Leclerc non è mai stato arrogante, anzi all’inizio non lo era abbastanza e non era facile gestirlo. La sincerità e l’onestà sono alcuni dei valori più importanti che lo contraddistinguono”.
“Quando ho capito che Leclerc sarebbe stato contento dell’arrivo di Hamilton ho spinto ancor di più per averlo in Ferrari – ha proseguito Vasseur –. Bisogna sempre prestare attenzione al fattore umano, coniugando i rapporti e le esigenze di tutti. L’impatto della vita privata? Bisogna sempre capire se c’è qualcosa che non va nelle persone, ricordandosi sempre che la Formula Uno è una passione e un lavoro, al di fuori del quale c’è una vita. L’avere intorno a sé un ambiente positivo è fondamentale per le proprie prestazioni”. Infine, sul suo arrivo in Ferrari: “Quando arrivi in Ferrari ci sono sempre tante aspettative, interne al team ma soprattutto dai tifosi. Questa è una motivazione in più, aggiungendo una pressione positiva, con un supporto che dall’esterno ci fa arrivare tanta energia”.
