Formula 1

F1, Leclerc: “Voglio conquistare il mondiale il prima possibile con la Ferrari”

Charles Leclerc
Charles Leclerc - Foto Eric Alonso/DPPI/IPA Sport 2/IPA

“Vincere a Monaco e a Monza erano due dei miei sogni, adesso voglio conquistare il mondiale il prima possibile con la Ferrari”. Lo ha detto Charles Leclerc, pilota della Ferrari, nel corso del Festival di Trento, soffermandosi tra bilanci della stagione e piani per il futuro. “Una stagione difficile ma positiva – ha esordito il monegasco – Siamo cresciuti tanto, iniziando con una buona forma e con l’obiettivo di tornare a lottare per vincere. Lo abbiamo fatto in Australia con Sainz, ma anche a Monaco con il mio successo. Una stagione impegnativa, con tre settimane di pausa, nelle quali stiamo cercando di colmare il gap con McLaren e Red Bull, cosa che stiamo facendo ma per la quale dobbiamo ancora fare dei passi avanti. I miei 27 anni? Mi sento come il primo anno in Formula Uno, specialmente in termini di passione. Poi cresce l’esperienza – ha proseguito Leclerc – ma quando vivi una carriera non ha tanto tempo per pensare al passato, così che tuto trascorre rapidamente”. Poi sfoglia l’album: “Ricordo la mia prima gara in Ferrari, così quanto ho sognato la vittoria a Monaco e quella a Monza. Voglio raggiungere ancora tanti obiettivi, come quello di diventare campione del mondo con la Ferrari. Vincere a Monaco e Monza erano due dei miei sogni, adesso la vittoria del campionato è ciò a cui penso dalla mattina alla sera, una cosa che voglio fare solo con la Ferrari”, ha spiegato Leclerc.

“Con Hamilton ho un gran rapporto, spero che migliori ancora l’anno prossimo. Averlo in Ferrari sarà una sfida e una grande motivazione per me. Sono stato messo al corrente molto presto della trattativa – ha ammesso il monegasco – Ho sempre fatto sapere che per me sarebbe stata una grande motivazione, oltre che una sfida, apprendere da un sette volte campione del mondo. Abbiamo un grandissimo rapporto con Lewis, ma la stessa cosa c’è con Sainz, costruito nel corso di diversi anni insieme. Sicuramente con Hamilton i difetti da poter guardare saranno pochi, ma per me sarà una grandissima opportunità poter imparare da uno dei migliori. L’anno prossimo sarà molto interessante, ci toglieremo diversi dubbi anche in termini di comparazione delle prestazioni, cosa che adesso puoi fare ma solo attraverso i dati, avendo due macchine differenti. Se dovessi scegliere un compagno di squadra tra i grandi del passato opterei per Senna, in quanto unico vero idolo di mio padre e pilota al quale era davvero affezionato”, ha aggiunto.

Leclerc ha poi parlato del suo percorso di crescita e delle figure che, anche nella vita privata, gli sono state accanto: “So quali sono i miei punti di forza e le cose che invece devo ancora migliorare. Provo semplicemente ad essere la versione migliore di me stesso, lavorando giro dopo giro per fare sempre meglio, sperando di vincere un mondiale molto presto. Ho passato dei momenti difficili abbastanza presto nella mia vita – ha spiegato Leclerc parlando della scomparsa del padre nel 2017 – dandomi una visione della Formula Uno sin da subito differente. Questo però mi ha fatto capire che il motorsport non è tutto quello che ho, perché prima di questo c’è sempre la salute, le persone che ami, la famiglia e gli amici. L’aver vissuto determinate cose molto presto mi ha reso sicuramente un pilota migliore”.

SportFace