Serie A

Caso ultras, il Gip: “Documentato un incontro tra Lucci e Calabria”

Davide Calabria
Davide Calabria, Milan - Foto Fabrizio Carabelli/IPA Sport

Emergono nuovi dettagli dall’inchiesta sui giri illeciti delle curve di Milan e Inter, che ha portato stamattina a 19 misure cautelari nei confronti degli esponenti delle due tifoserie organizzate. Negli atti si evidenziano contatti tra ultras e tesserati (nessun indagato nelle due società), anche giocatori. Nel corso delle indagini “è stato documentato un incontro” di Luca Lucci, capo ultrà milanista e tra gli arrestati oggi, “con il capitano del Milan, il calciatore Davide Calabria”, in un bar di Cologno Monzese, l’8 febbraio del 2023. Negli atti, però, non viene riportato il contenuto di questo presunto incontro, ma si dà atto, sulla base delle intercettazioni, che Luca Lucci sarebbe stato “informato, in modo criptico” da Giancarlo Capelli, detto ‘il Barone’ e storico capo ultrà rossonero, “dell’arrivo da lì a poco” di un “soggetto che avrebbe dovuto incontrarlo”, senza svelare il nome. Sulla base “delle immagini captate dagli investigatori – si legge nell’ordinanza – si ritiene di poter asserire che il soggetto in questione, indicato nella conversazione telefonica di cui sopra, sebbene dal contenuto inequivocabilmente criptico, sia da identificare in Davide Calabria, calciatore e capitano” del Milan, si legge.

Non solo. La curva rossonera sembrava voler giocare una parte anche nella scelta del nuovo allenatore, nei giorni in cui la panchina di Stefano Pioli appariva sempre più traballante. “In questo momento se vogliono tenere il popolo unito la scelta Conte è la scelta più intelligente, a livello di società perché in un secondo, hai fatto passare tutti i malesseri al popolo rossonero”, dice il 27 aprile 2024 Lucci a Giancarlo Capelli, storico capo ultrà rossonero detto il ‘Barone’. Il giorno prima sempre Lucci aveva detto a Capelli: “Ma Barone, stiam premendo, stiam premendo per Conte, ma tu rappresenti la Curva, te lo vuoi mettere in testa che non rappresenti te stesso? ho capito! Ma rappresenti la Curva, Barone!”, in riferimento al fatto che l’uomo aveva fatto il nome di Roberto De Zerbi in un’intervista. Negli atti emerge anche un visita di pochi giorni prima di una ristretta di delegazione della Sud a Milanello, su indicazione dello stesso Lucci: “Barone, ma oggi a Milanello era una roba di eeeh, non bella, non so come spiegarti”, dice il leader a Capelli in un’intercettazione.

SportFace