La battaglia viene vinta, per il momento, dai discendenti di Gustave Eiffel, il creatore del progetto della torre che porta il suo cognome, simbolo di Parigi e non solo: i cinque cerchi olimpici, installati a giugno per celebrare le Olimpiadi 2024, sono stati rimossi dall’iconico monumento in ferro. La sindaca del capoluogo francese, Anne Hidalgo, avrebbe voluto mantenerli fino al 2028, quando si passerà il testimone a Los Angeles, ma gli eredi dell’ideatore della torre si sono opposti più volte, dichiarando un’alterazione dello spirito dell’opera.
I cinque anelli, con i colori che rappresentano ognuno un continente, della misura di 29 metri di lunghezza e 15 di altezza, erano stati collocati tra il primo e il secondo livello della torre, ma sono stati rimossi. Tra le motivazioni anche il fatto che i cerchi, pesanti trenta tonnellate, non avrebbero resistito alle condizioni climatiche invernali.
Il Comune di Parigi e il Comitato Olimpico Internazionale, rispettivi proprietari della Torre Eiffel e del logo olimpico, come riporta l’Ansa hanno fatto sapere che stanno lavorando a nuovi anelli più leggeri e permanenti da installare. Nel frattempo, ulteriori cerchi più piccoli sono stati appesi sul ponte Iena, di fronte alla Eiffel.
