Serie A

Inter in difficoltà: Inzaghi cambia con l’Udinese per tornare a vincere dopo tre partite

Simone Inzaghi Inter
Simone Inzaghi - Foto Fabrizio Carabelli / IPA Sport / IPA

E’ crisi Inter? Probabilmente no, anche se la partenza dello scorso anno messa a confronto con quella di questa stagione, fa emergere in modo lampante i sette punti persi: da cinque vittorie su cinque a otto punti con due sole vittorie, nelle partite giocate in casa ad agosto, due pareggi in trasferta più quello in Champions, prestigioso, contro il City, e poi lo scivolone nel derby col Milan, pesantissimo per come è arrivato soprattutto. Ma i campanelli d’allarme per Simone Inzaghi ci sono tutti: i nerazzurri sembrano avere la pancia piena, sembrano essere diventati un po’ prevedibili e appena ci si discosta dall’undici tipo che ha trionfato nello scorso campionato stravincendo lo scudetto da corazzata vero, emergono le difficoltà. I nuovi che devono ancora inserisi al meglio, un po’ d’indolenza, e alcuni dei big che non sono in forma, per usare un eufemismo. E allora, vengono fuori partite di scarso livello come quella di Monza, o lo stesso derby perso nel recupero, sì, ma con ampio merito per come era andata la partita.

E’ per questo che bisogna cambiare qualcosina per provare a raddrizzare subito le cose: le aspettative dei tifosi sono enormi e la partenza a rilento, sia nei punti che nel gioco, preoccupa. Così come preoccupa l’astinenza dal gol di un Lautaro Martinez fuori forma (anche se reduce da un assist nel derby), ancora a secco in questo campionato, lui che è il capocannoniere in carica. Insomma, le due parabole, quella della squadra e quella del suo capitano, che coincidono. Per sbloccarsi come gruppo, però, questa Inter potrebbe fare a meno dell’argentino dal primo minuto, che deve riposare in vista della Stella Rossa in Champions League: potremmo vedere Taremi in attacco, così come in mezzo al campo, complice l’infortunio di Barella e il momento no di Mkhitaryan, potremmo vedere Frattesi e Zielinski. Occhio però ai friulani, da prendere con le pinze e tra le peggiori squadre possibili per trovare un riscatto: anche perché il riscatto in campionato devono trovarlo gli stessi bianconeri, che hanno perso per 3-0 contro la Roma cedendo la vetta della classifica. Poi, in Coppa Italia è arrivata subito una vittoria con il solito gioco offensivo di Runjaic, che vuole fare lo sgambetto anche ai campioni d’Italia in carica, arrivando a questo scontro, a sorpresa, con due punti in più in classifica e la tranquillità di chi non ha pressioni.

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