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Scontri derby Genova, Piantedosi: “Servono misure più incisive”

Ultras - Foto Biso CC BY 4.0

Il sindacato di polizia Sap è intervenuto sugli scontri in occasione del derby di Genova di ieri sera e ha denunciato: “Un folto gruppo di ultras sampdoriani, circa 300 individui, ha assalito con bastoni, mazze, transenne e segnali stradali un cordone di polizia con chiari intenti violenti. Diversi colleghi sono rimasti feriti, due di loro in modo particolarmente grave, uno dei quali con la frattura di tre costole. A entrambi è stata diagnosticata una prognosi di 30 giorni“. Il segretario del Sap Paoloni nella nota ha aggiunto: “Non sono tifosi ma violenti che meritano di non partecipare più alle manifestazioni sportive. I nostri colleghi hanno riportato gravi ferite, ma possiamo dire che non hanno rischiato solo la loro incolumità ma la propria vita. Auspichiamo che coloro che sono stati identificati rispondano pienamente e senza attenuanti delle loro azioni”. “Anche per questo ci auguriamo che il ddl sicurezza, approvato alla Camera e adesso in esame al Senato, che prevede sanzioni più gravi per chi usa violenza e resistenza a pubblico ufficiale, venga approvato celermente. Auspichiamo, inoltre, che la Questura voglia effettuare una verifica sulla gestione del servizio, visto che così pochi agenti sono stati lasciati in balia di centinaia di violenti. Esprimiamo ai colleghi feriti, che con grande spirito di servizio hanno affrontato questi violenti, la nostra solidarietà e gli auguri di pronta guarigione“.

Quanto accaduto in occasione del derby Genoa-Sampdoria non ha nulla a che fare con il calcio e con i valori che questo sport sa trasmettere. Episodi inaccettabili commessi da chi va allo stadio con l’unico scopo di alimentare disordini. La mia solidarietà e la mia vicinanza a tutti gli operatori delle forze di polizia rimasti feriti. Siamo decisi a contrastare ogni forma di violenza contro le nostre forze dell’ordine. Anche per questo il governo, con il disegno di legge approvato in prima lettura alla Camera, ha posto come priorità misure più incisive per tutelarle“. Così il ministro dell’interno Matteo Piantedosi su X.

Ieri la città ha dovuto assistere all’ennesima giornata di scontri tra tifoserie e forze di polizia in prossimità dello stadio e come accade spesso in queste circostanze alcuni colleghi sono rimasti feriti. È una situazione alla quale purtroppo non si è nuovi e proprio per questo motivo è ancor più grave che non si mettano in pratica le uniche soluzioni utili alla sua risoluzione, ossia il potenziamento delle attività di prevenzione e investimenti dedicati al personale e al servizio“. Lo denuncia in una nota il sindacato Silp Cgil di Genova. Il segretario Salvatore Artale prosegue: “In questo contesto spiace dover assistere ad esternazioni a mezzo stampa come quelle rilasciate in queste ore dall’Assessore comunale Gambino che rilascia giudizi sul servizio di Ordine Pubblico gestito dalla Questura di Genova che nulla hanno a che fare con i compiti della polizia locale. Alimentare la confusione istituzionale tra chi deve fare cosa e le rispettive competenze, non solo non è rispettoso nei confronti dei cittadini e dei Reparti specializzati per la tutela dell’ordine pubblico impiegati di Polizia, Carabinieri e Finanza sul territorio, ma non risolve la situazione ed esacerba gli animi. Per affrontare seriamente le questioni di ordine pubblico si deve puntare sulla prevenzione che si fa con le risorse che devono essere destinate anche alla categoria che attende ancora gli straordinari del 2023 così come il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da quasi tre anni“.

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