Daspo per il giovane tifoso stabiese che ha tentato di invadere il terreno di gioco e ha danneggiato una telecamera del sistema Var nel corso della partita di Serie B 2024/2025 Juve Stabia-Palermo, andata in scena lo scorso 14 settembre allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia (Napoli) e vinta 3-1 dai rosanero. Nel corso del match, il 19enne si è arrampicato su una recinzione, lanciando anche un pezzo di tubo di plastica verso i calciatori della squadra ospite durante il riscaldamento a bordo campo, fortunatamente senza riuscire a colpirli. Il giovane però non si è fermato, andando anche a danneggiare una telecamera del sistema Var in seguito all’assegnazione di un rigore a favore del Palermo.
Il tifoso stabiese era stato immediatamente identificato e denunciato all’autorità giudiziaria ed ora arriva anche il Daspo. Il questore di Napoli, infatti, ha adottato nei confronti del giovane un provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive della durata di 2 anni. Il questore di Napoli ha adottato altri 5 Daspo istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura. Tre di questi, della durata di 1 anno, sono stati emessi per fatti relativi alla partita Napoli-Bologna del 25 agosto giocata allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Due dei destinatari sono stati denunciati per scavalcamento in occasione di manifestazioni, mentre il terzo per resistenza a pubblico ufficiale.
Gli altri due Daspo, rispettivamente di 1 e 2 anni, sono stati emessi nei confronti di un 37enne e un 62enne che, nel corso della sfida di Serie C Giugliano-Taranto dello scorso 23 agosto allo stadio “A. De Cristofaro” di Giugliano in Campania, all’interno di un parcheggio nelle immediate vicinanze del complesso sportivo, sono stati sorpresi ad accendere fuochi d’artificio senza autorizzazione e uno dei due è stato sorpreso anche con un coltello a farfalla. Entrambi sono stati denunciati per accensioni ed esplosioni pericolose, possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Il 37enne è stato anche denunciato per detenzione di oggetti atti ad offendere.
