Serie A

Juventus-Napoli, gli ultras partenopei contro lo stop alla trasferta “La vostra prevenzione è discriminazione”

Tifosi Napoli
Tifosi Napoli - Foto LiveMedia/Agostino Gemito

“La vostra prevenzione è la vera discriminazione”. Lo scrivono in un comunicato gli ultras della Curva A e della Curva B del Napoli che esprimono la loro contrarietà allo stop alla trasferta di Torino per la partita Juventus-Napoli, in programma oggi alle ore 18. Il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Napoli, e l’annullamento di quelli già acquistati, è stato deciso ieri dalla Prefettura di Torino. “Mai ci saremmo aspettati di vederci vietato il diritto di assistere ad una partita del nostro Napoli a poche ore dal fischio d’inizio – scrivono gli ultras delle due curve partenopee quando in tanti già erano pronti a partire dopo aver comprato da un mese ticket stadio e prenotato alberghi e mezzi di trasporto. Questo atto scellerato crea un precedente e deve preoccupare tutto il movimento ultras dello ‘stivale’ perché oggi è toccato a noi, ma domani può toccare a chiunque. Quando c’è da ‘pagare’ lo facciamo sempre con estrema consapevolezza come d’altronde il nostro ideale impone. In questi anni hanno sperimentato sulla pelle del movimento ultras forme di repressione al limite della costituzionalità nel silenzio generale dei media, ma questa volta non ci stiamo. Sono trascorsi 6 giorni dalla gara di Cagliari e solo adesso, ad appena 24 ore dalla partita, ci viene negata la trasferta. Tutto ciò è vergognoso”. Gli ultras del Napoli chiedono “ad alta voce che la stampa partenopea la smetta di cercare capri espiatori nella nostra città ma piuttosto lo faccia altrove, nei ‘poteri forti’ che continuano a falsare il gioco di cui siamo innamorati. Ora basta, siamo stanchi di subire passivamente decisioni schizofreniche. Incapaci ed inetti, siete voi la rovina del calcio”.

SportFace