La McLaren dovrà modificare l’ala vista a Baku e non portata a Singapore. La piegatura sui bordi non è infatti conforme alle regole e dopo le proteste degli altri team, in particolar modo della Red Bull, come riporta l’autorevole testata tedesca Auto Sport und Motor, arriva l’obbligo di cambiare l’ala posteriore e in particolare di applicare in due punti ben definiti alcune modifiche. La Ferrari è rimasta in secondo piano nelle discussioni, ma ha condiviso l’opinione del team austriaco, che ha puntato il dito contro gli attuali leader del Mondiale.
La stessa McLaren conferma le interlocuzioni: “Sebbene la nostra ala posteriore di Baku sia conforme ai regolamenti e superi tutti i test di deflessione della FIA, la McLaren si è offerta proattivamente di apportare alcune piccole modifiche all’ala in seguito alle conversazioni con la FIA. Ci aspettiamo che la FIA possa avere conversazioni simili con altre squadre in relazione alla conformità delle loro ali posteriori”.