Coppa Italia

Coppa Italia, derby di Genova: appello di prefetto e questore contro la violenza

Stadio Luigi Ferraris, Genoa
Stadio Luigi Ferraris, Genoa - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli

Seconda riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in quel di Genova in vista del derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria di mercoledì prossimo. Dopo il primo incontro del 28 agosto in cui erano state definite la campagna di ticketing e le misure organizzative di prevenzione, ieri ci si è riuniti per la predisposizione delle misure di sicurezza. Predisposte anche le linee guida per il servizio di ordine pubblico, che verrà dispiegato con ampio anticipo rispetto all’orario di inizio della gara e mantenuto fino a cessate esigenze, per garantire un regolare avvicinamento, afflusso e deflusso dallo stadio oltreché un regolare svolgimento dell’incontro di calcio. Erano presenti in sede  i vertici delle Forze di Polizia, i rappresentanti del Comune di Genova, il presidente del Genoa cfc e i delegati della Uc Sampdoria spa e della Luigi Ferraris srl. 

La competizione, si legge nella nota della prefettura, “costituisce per tutta la città un’occasione di festa e di celebrazione delle proprie squadre e richiede quindi grande senso di responsabilità da parte di tutti coloro che vorranno manifestare sostegno e apprezzamento per gli atleti. Tutti gli intervenuti alla riunione hanno condiviso l’auspicio che gli episodi di violenza registrati negli scorsi mesi non abbiano più a ripetersi, che la partita si svolga in un clima di sana rivalità sportiva e che il senso di appartenenza ad una squadra non degeneri in comportamenti aggressivi”.

Prefetto e il Questore hanno rivolto alle due società sportive un appello “affinché i valori primari dello sport – amicizia, inclusione, solidarietà e rispetto – prevalgano sulle contrapposizioni violente tra tifoserie che si sono verificate recentemente ed il sostegno alla squadra del cuore venga manifestato dai tifosi in modo civile”.

 

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