Serie A

Milan-Venezia, audio arbitro-Var: “Quello non è niente”. Poi il richiamo e il doppio giallo a Nicolussi Caviglia

Davide Di Marco
Davide Di Marco - Foto Fabrizio Carabelli / IPA Sport / IPA

Torna Open Var. Da domenica, su Dazn, verranno mostrati gli episodi più controversi della giornata e verranno fatti ascoltare gli audio integrali tra l’arbitro e la sala Var per capire le dinamiche che portano poi alla decisione finale. Per presentare la nuova stagione di Open Var, Giorgia Rossi di Dazn ha intervistato il designatore della Can Gianluca Rocchi. Nell’occasione sono stati esaminati alcuni casi di queste prime quattro giornate, tra cui quello di Milan-Venezia di sabato scorso.

I rossoneri, avanti 4-0, subiscono il gol del 4-1 che però viene successivamente annullato per un fallo ad inizio azione di Nicolussi Caviglia su Loftus Cheek. “Quello non è niente, se c’è un fallo in APP mi chiamano” dice l’arbitro Di Marco ai giocatori del Milan. Da Lissone però rivedono l’immagine, il punto di contatto è molto alto e quindi richiamano il direttore di gara al monitor. L’arbitro non solo annulla il gol, ma estrae il cartellino giallo, il secondo per Nicolussi Caviglia, e di conseguenza lo espelle. “Giusto annullare il gol perché il fallo è chiaro – commenta Rocchi –  si è discusso per il cartellino giallo e non l’espulsione diretta perché il calciatore colpisce prima il pallone e poi la gamba, la consideriamo una cosa dinamica. Il cartellino giusto è il giallo. Anche se mi rendo conto che l’immagine finale è brutta, ma dobbiamo entrare nell’ottica che il calciatore prende il pallone, vuole giocare il pallone. Quindi giusto il giallo”.

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