Champions League

Manchester City-Inter, Inzaghi: “Non sarà una rivincita, rispetto a Monza serve altra intensità”

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi, Inter - Foto Gabriele Masotti/IPA Sport

Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Manchester City-Inter, match della prima giornata di Champions Leagu 2024/2025: “Il City non ha bisogno di presentazioni. Basti pensare che in Champions non perde in casa dal 2018. Dovremo fare una partita gigantesca e per farlo ci sarà bisogno di tante componenti, dall’aggressività alla determinazione. Non penso che sia una rivincita perché non è una finale – dove sono fondamentali gli episodi, e lo stesso Guardiola lo sa – ma una partita di girone, che sarà diversa. Proveremo a prepararla nel migliore dei modi“.

Per un allenatore preparare queste partite è emozionante. Siamo consapevoli che si gioca tanto, ma dobbiamo adeguarci. Dovrò alternare i giocatori il più possibile. Rispetto alla gara di Monza, sotto ritmo, servirà un’altra intensità visto che in Europa il livello si alza. Nel complesso sono soddisfatto dei ragazzi – ha proseguito il tecnico nerazzurro – Lasciare il possesso al Manchester City non è una buona idea e ce l’ha insegnato la finale. Dovremo essere bravi sia in fase di possesso che quando la palla ce l’avranno loro. Pareri sul sorteggio? Il calendario è questo. Tra le più forti che potevamo prendere ci è capitato il Manchester City. Siamo felici perché avremo la possibilità di fare una buona gara. Questo nuovo format secondo me avrà successo. Pur essendo più dispendioso in termini di partite sarà interessante“.

Inzaghi ha poi parlato di Lautaro: “E’ il nostro capitano e segnerà tanto. E’ arrivato un mese dopo e poi si è fermato per un problema. Per me sarà sempre una soluzione e mai un caso; sono sicuro che troverà la forma migliore“. Infine, per concludere: “Siamo l’unica squadra italiana a giocare in trasferta, peraltro contro la squadra più forte d’Europa, e non abbiamo giocato sabato bensì domenica. Ci sono delle valutazioni da fare e mi porterà dietro dei dubbi da risolvere, ma è normale. Fortunatamente ho dei ragazzi che mi soddisfano sempre. Gli alibi non mi piacciono, noi scenderemo in campo per vincere, come sempre. Guardiola? E’ il miglior allenatore in circolazione e un’ispirazione, sarà un piacere rivederlo“.

SportFace