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Malagò: “Felici che lo sport stia entrando nella vita e cultura di questo Paese”

Giovanni Malagò - Foto Giuseppe Giugliano
Giovanni Malagò - Foto Giuseppe Giugliano

In quest’anno, in realtà tre anni dopo Tokyo, abbiamo confermato risultati eccezionali con qualcosa mai visto prima. Ringrazio questi ragazzi che diventano dei riferimenti per questi bambini e bambine, degli eroi moderni. Siamo felici che lo sport sempre di più stia entrando nella vita del nostro Paese, soprattutto come cultura e in modo multidisciplinare“. Queste le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò intervenuto a Cagliari alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2024/25. Sul palco anche le azzurre del volley campionesse olimpiche, assieme al CT Julio Velasco, Marta Maggetti oro olimpico nel windsurf, e il presidente del Cip Luca Pancalli assieme ad alcuni campioni paralimpici di Parigi come Martina Caironi, Matteo Parenzan, Monica Boggioni e Alberto Amodeo.

Queste invece le dichiarazioni di Pancalli: “Oggi consegniamo un’immagine spettacolare del nostro Paese sportivo, in una macchia indistinta di colore con l’unica scritta ‘Italia’ sul petto, tra atleti olimpici e paralimpici“. Il presidente del Comitato Paralimpico Italiano ha poi aggiunto: “Il merito è tutto degli atleti, dei loro staff tecnici, delle loro famiglie, ma io credo soprattutto che gli atleti paralimpici possano sempre rappresentare un momento di riflessione in più per quei percorsi di inclusione che nel mondo della scuola sono fondamentali per i bimbi e le bimbe disabili. Un plauso va tutti gli insegnanti di sostegno, che spesso non ricordiamo, per quello che fanno quotidianamente. A Parigi hanno vinto gli atleti, ma con le Paralimpiadi ha vinto tutto il Paese, dalla presenza del Presidente della Repubblica alla presenza della Rai che per la prima volta nella storia ha garantito una rete paralimpica e ha consentito a tanti italiani di conoscere le loro storie e appassionarsi“.

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