Judo

Judo, World Grand Prix Zagabria 2024: Erica Simonetti bronzo nella categoria +78 kg

Erica Simonetti
Erica Simonetti - Foto Luka Stanzl/PIXSELL

Erica Simonetti è medaglia di bronzo nel Grand Prix di Zagabria 2024 di judo, primo appuntamento dell’IJF World Tour che si è chiuso domenica 15 settembre con le categorie di peso maggiori. Nella categoria dei +78 kg, Simonetti ha vinto la Pool B superando prima la brasiliana Katia Alves e poi l’austriaca Maria Hoellwart. L’azzurra poi è stata sconfitta dalla francese Coralie Hayme in semifinale, ma si è subito riscattata superando la croata Tina Radic nella sfida dei ripescaggi. Sul terzo gradino del podio è salita anche la brasiliana Giovanna Santos, mentre il successo è andato proprio alla francese Hayme, che nella finalissima ha battuto l’israeliana Yuli Alma Mishiner. Arriva dunque un altro podio azzurro dopo quelli di Esposito e Casaglia nella giornata di sabato.

Poche soddisfazioni, invece, per l’Italia nelle altre competizioni di giornata. Sul tatami dell’Arena Zagreb non va oltre il primo incontro Irene Caleo nella categoria 78 kg, sconfitta dalla transalpina Liz Ngelebeya. La medaglia d’oro è andata all’olandese Sanne van Dijke, che nella finalissima ha sconfitto la croata Karla Prodan, mentre sul terzo gradino del podio sono salite l’olandese Lieke Derks e la canadese Coralie Godbout. Sconfitta nel primo match anche per gli azzurri Jean Carletti ed Enrico Bergamelli nei 100 kg, battuti rispettivamente dall’israeliano Iosif Simin nella Pool C e dal francese Francis Damier nella Pool B. Doppia gioia per l’Ucraina, che trionfa grazie ad Anton Savytskiy e conquista il bronzo con Zaur Duniamaliiev. Argento per il britannico Rhys Thompson, mentre è di bronzo l’israeliano Iosif Simin. Nessun italiano al via, invece, nelle categorie maschili -90 kg (oro per l’ungherese Peter Safrany, argento al brasiliano Marcelo Fronckowiak, bronzo per l’olandese Mark van Dijk ed il georgiano Akaki Japaridze) e +100 kg (oro al giapponese Kanta Nakano, argento al polacco Grzeg Teresinski, bronzo per il brasiliano Lucas Lima e l’austriaco Movli Borchashvilli.

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