“Sono state due settimane davvero belle, congratulazioni a Jannik e al suo team, ha giocato una grande finale, è stato troppo bravo”. Così Taylor Fritz durante la cerimonia di premiazione degli Us Open dopo essere stato sconfitto in finale da Jannik Sinner. “Grazie a tutto il mio team, alla mia famiglia e alla mia ragazza, è stata un bellissimo percorso. So che è da molto che aspettiamo un campione Slam – ha concluso il tennista statunitense – mi spiace non esserci riuscito questa volta ma continuerò a lavorare affinché possa riprovarci”.
Intervenuto in conferenza stampa, l’americano ha poi analizzato la sconfitta: “È stata una partita davvero dura per me. Sono piuttosto deluso da molte cose in campo, da come ho giocato e da come ho tirato certi colpi. Non sto dicendo che avrebbe necessariamente fatto la differenza, ma mi sarebbe piaciuto giocare meglio e dare a me stesso una possibilità migliore“.
“Sono davvero deluso. Mi sembra che i fan americani abbiano desiderato un campione nel maschile per molto tempo, e io sono piuttosto arrabbiato per come ho giocato. Mi sento come se avessi quasi deluso un sacco di gente. Mi aspettavo davvero di scendere in campo e giocare meglio fin dall’inizio – ha proseguito – Avevo un piano su cosa volevo fare, ma molto non è andato bene. Non ho colpito la palla bene come mi aspettavo. Quando il mio piano A non funziona, il piano B su cui ripiego normalmente è semplicemente quello di tenere tutto dentro, essere un po’ più al sicuro e dare il massimo. “Funziona, insieme al mio servizio, contro molti altri giocatori. Ma contro di lui no“.