Il regolamento completo della Nations League 2024/2025: ecco come funziona la quarta edizione della nuova competizione Uefa per nazionali che sostituisce le amichevoli e che è anche valida, alternativamente, per fornire percorsi alternativi per agguantare le qualificazioni a Europei o Mondiali. Ma limitandoci al torneo in sé, andiamo di seguito a sviscerarne ogni dettaglio sul format e quant’altro, ricordando che l’Italia è tra le partecipanti.
IL FORMAT DELLA NATIONS LEAGUE
Nella Nations League sono previste quattro diverse leghe in base al ranking Uefa: la Lega A, la Lega B, la Lega C, tutte di sedici squadre ciascuna, smistate in quattro gruppi da quattro, e la Lega D con sei squadre e due gruppi da tre. La Nazionale di Spalletti si trova in Lega A, inserita nel gruppo B con Francia, Belgio e Israele. Ogni squadra si affronta per due volte, in casa e trasferta, dunque gli azzurri disputeranno sei partite nel girone. Le prime due classificate di ciascun girone avanzano alla fase a eliminazione diretta. Ed è questa una grande novità rispetto alla precedente edizione, in cui soltanto le prime di Lega A volavano in semifinale. In questa nuova edizione, sono stati pertanto inseriti i quarti di finale. Le quarte e ultime classificate dei gironi retrocedono in Lega B. Dalla Lega B, le prime di ogni girone sono promosse in Lega A e le ultime retrocedono in Lega C. Dalla Lega C, analogamente, salgono in B le prime classificate. Le due peggiori quarte della Lega C retrocedono in Lega D e verranno sostituite dalle vincitrici dei due gironi della Lega D.
Non solo: le terze classificate della Lega A con le seconde classificate della Lega B e le terze classificate della Lega B con le seconde classificate della Lega C disputeranno gli spareggi per promozione o retrocessione con gare di andata e ritorno, e sono anche previsti spareggi tra le due migliori quarte classificate della Lega C e le due seconde classificate della Lega D.
La fase a gironi si giocherà nelle finestre delle nazionali di settembre, ottobre e novembre. I quarti di finale e tutti gli spareggi sono stati inseriti in sfide di andata e ritorno a marzo, a giugno invece le consuete Final Four ospitate da una delle quattro finaliste con sfide secche di semifinali e finali (anche per il terzo posto) nell’arco del weekend lungo.
COSA SUCCEDE IN CASO DI PARITA’ NELLE CLASSIFICHE DEI GIRONI E NELLE SFIDE A ELIMINAZIONE DIRETTA
In caso di situazioni di parità nella classifica finale dei gironi si tiene conto di classifica avulsa, dunque scontri diretti tra le formazioni coinvolte (risultati, gol fatti ecc…), differenza reti e gol segnati; in ultima istanza, sono applicati il punteggio “fair play” (con detrazione di un punto per l’ammonizione e di 3 per l’espulsione) e il posizionamento nel ranking continentale. In caso di parità nel doppio confronto dei quarti o spareggi di marzo, supplementari e/o rigori al termine del ritorno, in caso di parità nelle sfide delle Final Four ecco supplementari e poi eventuali rigori.