Serie A

Juventus-Roma, Thiago Motta in conferenza: “Molto felice del mercato. Giovani in campo? Merito loro, non mio”

Thiago Motta, Juventus
Thiago Motta, Juventus - Foto Alessio Marini / IPA Sport / IPA

Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Roma, match della terza giornata della Serie A 2024/2025 in programma domani sera alle 20:45 all’Allianz Stadium. Diversi i temi toccati dal tecnico bianconero, che non vuole sentire parlare di lotta Scudetto: “Siamo concentrati su questa partita, contro una squadra forte e determinata. Ci sarà un bell’ambiente, con lo stadio pieno – spiega Motta – Noi vogliamo fare una bella prestazione, di tutto il resto in questo momento mi interessa pochissimo. Cerco di avere equilibrio, senza leggere troppo gli elogi o le critiche: siamo alla terza giornata, il campionato è lunghissimo e le cose possono cambiare moltissimo.”

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Sugli esiti del mercato, l’allenatore della Vecchia Signora non nasconde la sua soddisfazione: “Sono felice del mercato perchè sono arrivati giocatori forti e di talento che si metteranno a disposizione di una squadra già forte. Djalo, Kostic e Arthur fanno parte della rosa della Juventus, ma il mercato in uscita è ancora aperto.” Molto interessante il punto di vista di Thiago Motta sull’inserimento dei diversi giovani lanciati in questo inizio di stagione: “Non è merito mio, ma loro. Dimostrano di poter aiutare, ci sono gli esempi di tutti i giocatori che aiutano i giovani a sentirsi bene in campo. Anche loro hanno talento”.

Parole al miele per quanto riguarda il rapporto con l’allenatore giallorosso, Daniele De Rossi:Lo conosco bene dalla Nazionale, mi piace perchè affronta la situazione come lui pensa che sia giusto. Va contro anche a opinioni diverse, quando mi hanno dato la 10 in Nazionale si è esposto in mio favore contro molti. Gli sono grato e riconoscente, ha cercato di difendere il suo compagno di squadra. Abbiamo sempre parlato di calcio, ognuno con le proprie idee. Non è un caso se oggi io sono sulla panchina di una squadra storica e lui su quella della sua squadra del cuore. Mi sento un privilegiato e penso che valga anche per lui, è voluto rimanere lì con grande volontà.”

 

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