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Liga 2024/2025, Real Madrid fermato dal Las Palmas. Vince il Girona

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti, Real Madrid - Foto PETTER ARVIDSON/Bildbyran/Sipa USA

Il Real Madrid non va oltre l’1-1 in casa del Las Palmas, nel posticipo della terza giornata della Liga 2024/2025. Gli uomini di Carlo Ancelotti così perdono altro terreno in classifica e si trovano già a -4 dal Barcellona che è l’unica squadra a punteggio pieno dopo i primi 270′ del campionato.

Partenza traumatica per il Real, che al 5′ va subito sotto con il gol di Moleiro e al 10′ rischia di subire il raddoppio quando McBurnie si fa ipnotizzare da Courtois. Con il passare dei minuti i Blancos salgono di colpi ma faticano a creare occasioni nitide, con Valverde che impegna Cillessen al 25′. Il portiere del Las Palmas si ripete anche su Mbappé e Rudiger, consentendo così ai suoi di andare all’intervallo in vantaggio.

LAS PALMAS-REAL MADRID: GLI HIGHLIGHTS (VIDEO)

Al ritorno in campo Ancelotti inserisce subito Rodrygo e Fran Garcia, ma ci prova ancora Mbappé che trova Cillessen sulla sua strada. Tchouameni sfiora il pari, il Real aumenta la pressione e dalla panchina entra anche Arda Guler al posto di Modric. Alla fine il Las Palmas cede per il fallo di mano di Suarez, che al 67′ provoca il rigore che consente a Vinicius di segnare l’1-1. Gli ultimi 20 minuti diventano ovviamente un assedio del Real, che però non riesce a battere ancora Cillessen e rischia addirittura la beffa all’ultimo minuto con un gol annullato per fuorigioco ai padroni di casa che comunque festeggiano un pareggio di prestigio.

Nell’altro posticipo di oggi è arrivata la prima vittoria stagionale del Girona, che torna al successo proprio nel giorno dello storico sorteggio di Champions con i catalani protagonisti. Travolto 4-0 il malcapitato Osasuna, che al contrario incappa nella prima sconfitta del proprio campionato. Nel primo tempo i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Bryan Gil, poi in avvio di ripresa arriva l’uno-due in tre minuti di Tsygankov e Abel Ruiz che chiudono definitivamente i conti. A calare il poker al 90′ è Stuani, ormai bandiera del Girona e vecchia conoscenza del calcio italiano per una breve esperienza alla Reggina ormai oltre 15 anni fa.

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