Le pagelle con i voti dell’undicesima tappa della Vuelta 2024, la Padrón-Padrón di 166,5 chilometri. Altra frazione ricca di saliscendi in una corsa in cui ci si riposa davvero poco. Ritmi molto elevati già nella prima ora, con numerosi tentativi di fuga che vanno a vuoto. Alla fine se ne crea una molto numerosa che riesce ad arrivare quasi intatta fino al traguardo finale. Festeggia Edward Dunbar del Team Jayco-Alula, che deve ringraziare anche l’ottimo apporto del compagno di squadra Filippo Zana. Bene Roglic, che scatta sull’ultima ascesa di giornata e guadagna qualcosa sulla maglia rossa O’Connor.
VUELTA 2024: CALENDARIO COMPLETO
MONTEPREMI E PRIZE MONEY DELLA CORSA
Edward Dunbar: Voto 8 – Il ragazzo le qualità le ha e lo dimostra negli ultimi 500 metri. Uno scatto che non lascia scampo ai suoi compagni di fuga gli consegna la vittoria più importante, all’interno di una stagione alquanto complicata. Gran lavoro di squadra del Team Jayco Alula.
Primoz Roglic: Voto 7 – Da qualche parte la rimonta del corridore sloveno deve iniziare e oggi arrivano importanti segnali. L’ultima ascesa era a 10 km dal traguardo, ma ha comunque tentato l’azione e e alla fine è stato premiato con più di 30″ guadagnati sulla maglia rossa. Roglic c’è.
Ben O’Connor: Voto 5.5 – Ecco, se il vantaggio in classifica generale è ancora cospicuo, la pedalata mostrata nell’ultima salita odierna non può lasciare molto tranquilli i tifosi dell’australiano. Saranno 10 giorni molto intensi da qui alla fine.
Xandro Meurisse: Voto 6.5 – Il coraggio di certo non è mancato al 32enne belga, che poteva accontentarsi di essere semplicemente uno dei quasi 40 corridori in fuga o aspettare la fase finale della frazione. E invece prova l’allungo quando mancano quasi 100 km al traguardo.
