Si avvicina un fine settimana sempre speciale per i piloti Ferrari e Charles Leclerc lo sa bene. “Questa gara sentimentalmente ha un valore aggiunto, corriamo vicino a casa e davanti ai nostri tifosi. Inoltre c’è attesa perché di solito portiamo novità sulla vettura, specifiche per la pista, e siamo ansiosi di scoprire come funzioneranno. Avendo vinto nel 2019, tutti abbiamo voglia di ripeterci“, ha affermato il monegasco in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport.
Una stagione con qualche gioia come a Monte-Carlo, ma anche tante delusioni. Ora l’obiettivo è migliorare nel finale: “Raddrizzare il finale di campionato è molto importante anche in vista del 2025, perché la base tecnica delle vetture sarà la stessa. Prima eliminiamo i problemi e meglio sarà per lo sviluppo della macchina del prossimo anno. Mancano nove gare: vorrei vincerle tutte”.
Si è parlato tanto di Adrian Newey nel corso degli ultimi mesi, ma l’ex Red Bull sembra destinato verso altri lidi: “Il successo non dipende da una sola persona, non sarà questo a farci diventare campioni del mondo. Credo nel team e nelle scelte di Fred, nella sua visione, penso sia l’uomo giusto per riportare la Ferrari a vincere. Abbiamo un gruppo solido e ci saranno rinforzi. Inoltre, da quando c’è Fred, abbiamo un metodo di lavoro molto buono. Ci troviamo in un frangente difficile, perché siamo incappati in problemi che non ci aspettavamo con gli sviluppi, ma dobbiamo reagire. Per tornare al vertice sarà solo questione di tempo”.
Dal prossimo anno un nuovo compagno di squadra: “Con Lewis già ci conoscevamo ma il nostro rapporto è più stretto da quando è diventato ufficiale il suo passaggio in Ferrari nel 2025. Parliamo soprattutto delle nostre passioni: musica, oppure dei viaggi. Si sono incontrati pure i nostri cani…(ride;ndr). Non parliamo quasi mai di F1 perché Lewis fino a dicembre è un pilota Mercedes“.
Infine, una battuta su Jannik Sinner: «A Milano ci siamo scambiati il numero di telefono e siamo rimasti in contatto, è molto simpatico. Abbiamo anche discusso di organizzare un partita a padel a Montecarlo, mi piacerebbe».