L’attaccante del Brighton Danny Welbeck, 33 anni, autore del gol del momentaneo 1-0 nella vittoria per 2-1 contro il Manchester United, è più ‘anziano’ del suo allenatore: Fabian Hurzeler di anni ne ha 31, si è ritirato da calciatore all’età di 23 ed è dal 2022 che si mette in luce come uno degli allenatori emergenti più talentuosi in circolazione. Oggi il suo Brighton è primo in classifica a punteggio pieno con 6 punti in Premier League. L’ultima sconfitta di Hurzeler di fatto risale al 3 maggio 2024, quando il suo St. Pauli, ormai ad un passo dalla promozione (poi conquistata aritmeticamente pochi giorni dopo), fu battuto dall’Amburgo in trasferta. Ora un altro capitolo. Nato in Texas ma dalla doppia nazionalità tedesca e svizzera, il 31enne è diventato il manager più giovane di sempre nella massima serie inglese e ha festeggiato il record con un 3-0 ai danni dell’Everton. Oggi ha ottenuto il secondo successo in altrettante partite grazie al 2-1 sul Manchester United ottenuto grazie al gol di Joao Pedro (omonimo dell’ex del Cagliari) nei minuti di recupero, dopo che Welbeck e Diallo avevano fissato il punteggio sull’1-1.
Il percorso parte da lontano ma in realtà il suo cammino da allenatore è vertiginoso. Ha guidato le nazionali U.18 e U.20 della Germania, poi ha innescato un ciclo vincente al St. Pauli. E quindi ha convinto il Brighton ad affidargli il delicato compito di non far rimpiangere Roberto De Zerbi. “Il segreto di Hurzeler? – ha detto Joao Pedro a fine partita – Penso che sia una brava persona, uno che cerca sempre di spingerci a credere in noi stessi. Ci aveva detto che questa era un’altra partita importante per noi, per altri tre punti, e questo è quello che vuole da noi: lottare, spingere, fino alla fine”. “Sono molto contento che i giocatori non si siano mai arresi e abbiano sempre creduto nei propri punti di forza, aiutandosi l’uno con l’altro. Lo sentivo a bordo campo, l’atmosfera era incredibile”, ha spiegato Hurzeler che martedì guiderà il Brighton in Coppa di Lega contro il Crawley. Poi quattro giorni dopo la sfida all’Arsenal. Presto per dare giudizi definitivi, ma il big match dell’Emirates Stadium ha già l’aspetto di una prova del nove. L’età è da calciatore, l’approccio sulla panchina da veterano. E il Brighton nella scelta degli allenatori si conferma un top club.