La Salernitana rimonta, batte lo Spezia ai rigori e avanza ai sedicesimi di finale della Coppa Italia 2024/2025. Partita dai due volti, prima dominata dagli ospiti, che hanno però sprecato un doppio vantaggio facendosi raggiungere sul 3-3 nel recupero. La lotteria dei rigori premia 8-7 la formazione granata, che fa percorso netto, e sfruttando il decisivo errore di Nagy supera il primo turno della competizione. Il prossimo appuntamento per i campani è la trasferta in casa dell’Udinese.
LA CRONACA DEL MATCH – Gli ospiti vanno subito vicini al gol con Soleri dopo 4′, ma è provvidenziale Bronn a salvare sulla linea. La gara poi scende di ritmo, con lo Spezia a fare la partita senza però riuscire a trovare troppi spazi contro una Salernitana rintanata in difesa. L’incontro si sblocca quasi all’improvviso al 43′, con Candelari che trova il suo primo gol in carriera e porta avanti i suoi: tiro potente ma centrale di Falcinelli, Sepe respinge ma il più rapido di tutti è il classe 2005, che calcia di prima intenzione e la piazza sotto la traversa per il vantaggio spezzino. Passano meno di 2′ e gli ospiti raddoppiano con un gran gol di Soleri, che si gira in un fazzoletto appena dentro l’area e scaglia una gran conclusione all’incrocio dei pali che vale il 2-0.
Subissata di fischi all’intervallo, la Salernitana rientra in campo con un altro piglio, e il forcing dà subito i frutti sperati: il neo entrato Kallon raccoglie la respinta di Sarr, si accentra partendo dalla destra e lascia partire un micidiale sinistro a giro che si insacca per l’1-2. Passano solo tre minuti però e lo Spezia reagisce e trova il tris: tiro cross deviato dalla sinistra di Aurelio, il pallone diventa comodo per Soleri che con una zampata da vero centravanti buca Sepe e fa doppietta. La rete viene inizialmente annullata dal guardalinee, ma dopo un lungo consulto al Var viene assegnata e vale il 3-1 ospite. I padroni di casa però non ci stanno, e al 68′ accorciano nuovamente le distanze: Vignali atterra Amatucci in area, Rutella opta per il penalty che Dia realizza, tra i fischi dell’Arechi nei suoi confronti, a cui reagisce esultando in maniera polemica. Gli uomini di Martusciello vanno vicini al pari per due volte, prima con Kallon e poi con Simy che se lo divora a porta praticamente sguarnita. L’assedio finale però porta i suoi frutti, e ancora Dia tra i fischi trova la doppietta personale con un tiro deviato che spiazza Sarr e fa 3-3. Si va dunque ai calci di rigore, dove è decisivo l’errore di Nagy: Bradaric realizza il quinto e ultimo tiro dal dischetto e manda la Salernitana avanti in Coppa Italia.